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Dicerie da Elian: la notte del terrore

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il Mastro
view post Posted on 8/11/2018, 14:39




Forte Fidei

"Suonate le trombe del torrione! Uomini di Dunamis! Il Re ci chiama! Gli dei ci chiamano!"
"Sì generale! A rapporto tutti gli ufficiali nella piazza entro un ora!"
"Le modalità di mobilitazione immediata può permetterci di partire con il grosso dell'esercito in tre giorni."
"Generale! Un gruppo di cavalieri in arrivo! Alla loro testa sventola il vessillo reale."
"Il Principe Mordred in persona... cosa significa tutto ciò?"


Trentesimo giorno del decimo mese, Valle di Altesia

“Padre! Guarda!”
“Vedo figliolo, vedo! Per la seconda volta in molto, molto tempo gli ci stiamo di nuovo
affacciando all’esterno. E’ una cosa stupenda!”
“Mi sarebbe piaciuto vedere partire anche gli Eroi, padre.”
“Purtroppo tre giorni fa avevamo da fare… se farai il bravo, la prossima volta ti porterò a vederli.”
“Evviva!”

Poco dopo, appena fuori dalla Valle

“Tenente, le staffette riportano che con questa velocità di marcia manterremo stabili i tre giorni di distacco dal contingente degli Eroi.”
“Perfetto, soldato! Spargi la voce, manterremo questo ritmo regolare fino alla meta.”
“Sissignore!”

Trentunesimo giorno del decimo mese, notte nella fortezza

“Capitano! hanno distrutto le barricate e...AAARGGH!”
“Maledizione… datemi copertura! Respingeteli e ripiegate! DIRETTO! DIRETTO” DIRETTO!”
“Capitano! Attenzione!”
“AAAAAHH!”
“Presto! Recuperate i feriti e RIPIEGATE!”

Accampamento fuori dalla fortezza, poche ore prima dell’alba

“E così, i loro alleati gli si sono rivoltati contro. Interessante, Diamante.”
“Assolutamente. Questa è una grande opportunità Sajda! La nostra occasione di penetrare nel forte e consolidare la nostra posizione prima dell’arrivo degli altri… ”
“Sembra una manovra rischiosa, ma sono d’accordo. Dovremmo sfruttare questo momento di debolezza a nostro vantaggio.”
“Vado a preparare l’equipaggiamento...”
“...E io a organizzare l’incursione.”


Primo giorno dell'undicesimo mese, dopo la battaglia

“Capitano! Siamo riusciti a riprendere il controllo, per ora. Sono a segnalare, tuttavia una corrente di malcontento tra i soldati...”
“Non stento a crederci. Abbiamo tenuto a un assalto e respinto un attacco a sopresa… se
solo ci avessero ingaggiato una campana prima sarebbe stato un disastro.”
“Quindi capitano, cosa dobbiamo fare?”
“Portate i prigionieri nelle segrete.”
“E... rispetto al malcontento?”
“La diserzione sarà punita con la morte. E’ tutto.”
“C...certo... signore.”


Shamsar, lungo le sponde del fiume

"Cosa ne pensi?"
"Sono perplessa, non posso fare a meno di pensare al fatto che vedo già in molti di loro, ancora boccioli, i fiori che potrebbero diventare"
"E non è un bene?"
"Sì, ma sono ancora troppo...boccioli."
"Dai loro tempo."
"Ne abbiamo?"
"Ci auguriamo che col retrocedere del velo sia così."
"Me lo auguro, li vedo timorosi, non ancora abbastanza saldi... il coraggio non gli manca, né l'ardore ma ancora non sanno investirlo coerentemente."
"Impareranno a farlo."
"Dovranno, o perderanno la Via."


Notte in fortezza

“Allora, hai fatto? Dai che non mi piace stare in giro di notte… con quelle… cose in agguato!”
“Un attimo, un attimo, ancora un mandata e… oh oh.”
“Come sarebbe a dire 'oh oh'?! Che hai combinato?”
“Eh… Si è rotta la chiave.”
“Ma che diavolo! E adesso come facciamo?!”
“Beh, non è difficile in realtà… se avessi degli altri metalli da far fondere, un po’ di carbone per il fuoco e il mio martello…”
“Non mi dirai che adesso sei anche fabbro?”
“Ho fatto il fabbro due anni a Kire… Ehi! Hai sentito?!”
“Maledizione! Molla tutto e scappiamo!”


In un vicolo a Noctua

"Lo avete trovato?"
"Certo che si."
"Datemelo su su."
"Sssshh avete capito cosa fare?"
"Mi sottovalutate come sempre."
"Non dovete usarlo mi raccomando e non deve assolutamente finire in mani sbagliate."
"Finirà esattamente nelle mani di chi deve finire, non vi preoccupate, vi ho mai deluso?"
"Ottimo... andate e custoditelo con cura."


Malverna, Shala dell'Arcano

“Maestro, scusatemi… ma se volete partire temo che il tempo per i preparativi sia agli sgoccioli.”
“…. Mantra diecimilaottocentoquarantaduemilioniseicentosettatasettemilatrecentouno… mantra diecimilaottocen… ottocentoquarant… cinquant…”
“Ops…”
“…”
“Vi chiedo eternamente scusa maestro Auradeva… io non…”
“Non importa.”
“Volevo solo dirvi che…”
“Ho sentito. Partire… per dove?”
“Beh maestro, con la spedizione contro Kirene, oltre i confini di Altesia…”
“Ti sembro un guerriero? O peggio… un mago da battaglia?”
“Non… non… io… pensavo che…”
“Non c’è bisogno che ti giustifichi. Per un Maestro delle Corporazioni andare in territorio ostile sconosciuto sarebbe un imperdonabile errore di valutazione del bilanciamento rischi e benefici. Come per i Capifazione dei cinque Regni d’altra parte.”
“Capisco… quindi nessun membro dell’Accademia delle Arti Arcane parteciperà alla spedizione.”
“Nessuno che sia già membro di questa Accademia.”
“Cosa intendete?”
“Campo di battaglia contro un nemico che ha sfidato in passato Malverna e i suoi maghi… non vedo miglior esca per motivare e attirare chi stiamo cercando.”
“…”
“I migliori di loro si riveleranno. E se gli eroi saranno attenti faranno ciò che ho chiesto loro di fare per me… per noi… per se stessi.”


Presso il Somaro Erudito, sulle sponde del Lago Erend.

"Presto, fuori tutti! Avete capito? I Depositari ci fanno il grande onore di consumare la loro cena presso la nostra umile locanda, non vorremmo certo che la presenza di voi villici ignoranti possa turbare la loro digestione!"
"Gugliemooooo presto! Ammazza subito l'oca più grassa, quella che tenevamo in serbo per il matrimonio di mia figlia!"
"Signori, vi assicuro, per il volere dei Depositari, tutto questo non è necessario, ci basta una sala tranquilla, del buon vino e un pasto leggero per poter dormire serenamente. Prima di coricarsi è meglio non affaticare troppo la mente e lo stomaco!"
"Il rispetto dell'etichetta da parte di tutti gli avventori sarà sufficiente"
"Senz'altro vostra eminenza illustre, non vi sarà fatto alcun torto, ogni vostra necessità verrà assecondata, non avete che da chiedere al buon vecchio Otis! eh eh eh... non saranno tollerati atteggiamenti irrispettosi, pena l'affogamento!"
"In caso di infrazioni, la nostra giustizia saprà come intervenire gentile Otis, non temete."
"Certamente! Mai messo in dubbio l'efficienza degli esimi funzionari di Erendia... siano sempre lodati i Comes!"
"Mia moglie ci terrebbe a farvi provare la sua proverbiale torta di pere, timo e vaniglia! siamo sicuri possa essere d'aiuto a buttare giù il boccone amaro degli ultimi avvenimenti."
"..."
"I Depositari accettano volentieri il dolce, ma ti consiglio di non proferire una parola di più."
"Se permettete, mangeremo il vostro dessert con piacere e consapevolezza, più che con
amarezza. Quella la lasciamo a chi non si siede al nostro desco, insieme ad un'altra fredda pietanza."


Shamsar, Tempio di Azael

“Oh, benvenuta a Shamsar, sorella.”
“Buongiorno Bayath. Sono corsa appena ho potuto. I toni della tua missiva erano alquanto preoccupanti”
“Già. Suppongo tu abbia saputo ciò che è accaduto, vero?”
“Sì ma non riesco ancora a capire come sia possibile! Come può aver fatto una cosa simile Crisso? Eravamo sicuri che nessuno potesse più farlo!”
“A quanto pare ci è sfuggito qualcosa.”
“Dannazione! Dobbiamo muoverci in fretta. Credo che i tempi siano ormai maturi, fratello.”
“Era proprio quello che avrei voluto dirti. Lo abbiamo promesso a Lairia, e non credo ci sia momento migliore. Ci muoveremo rapidi, ma con cautela. Onde evitare spiacevoli inconvenienti come anni fa.”
“Sono pienamente d’accordo con te.”
“In merito a ciò, visto che ti tratterrai qualche giorno, vorrei presentarti una persona. E’ una mia concittadina e sembra molto promettente. Credo che lei potrà essere la prima…”


Primo giorno dell'undicesimo mese, prigioni della fortezza kireniana

"Buttateli dentro questa cella!"
"Aspettate! Non vedete quanto sangue sta perdendo?"
"Taci! Altrimenti farai la fine del tizio nella cella di fianco!"
"..."
"..."
"Andiamocene, soldato."
"Sì capitano."
"non potete lasciarla così! Tanto valeva che ci aveste ammazzati là fuori!"
"..."
"Sajda... Sajda!"
"Mmm... ggghhh..."
"..."
"Ehi... ehi tu! Mi senti?"
"Dici... dici a me?"
"Sì a te! Mi chiamo Diamante... ho bisogno di aiuto. La mia amica nella cella di fianco alla tua è messa male: ci puoi aiutare?"
"Cosa... cosa posso fare?"
"Riesci a vederla?"
"No... sono legato... e non vedo nulla con questa maschera."
"Per Numea benedetta! Ti hanno conciato per bene pure a te."
"Ma voi... voi chi siete?"
"Veniamo da Altesia. Siamo... viaggiatori. E tu? Chi sei?"
"Non dovete agitarvi. Sarebbe peggio. Vi ucciderebbero."
"Temo che la mia amica morirà lo stesso se non trovo il modo di guarirla... e in fretta."
"Questo... questo non è giusto."

Edited by il Mastro - 8/11/2018, 15:01
 
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