La storia è madre della verità, di Lord Saeros Vorath

“La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro” [Lior Vorath]


Alle volte le situazioni ti appaiono chiare: cosa fare, cosa dire, chi essere si stagliano come uniche soluzioni possibili, le migliori. Ti viene da chiederti se nasci per quell’istante, tanto è chiara la consapevolezza del tuo scopo nella faccenda.

La sacerdotessa aveva appena parlato e già era lampante cosa gli Dei chiedessero a lui: tornare a Noctua, cercare tra i documenti che le Spire, Guardiani del Sapere, Voci del Tempo, avevano redatto e trovare in esse informazioni vitali. La vita delle reliquie divine, come anche le gesta a loro legate, non potevano mancare negli archivi o nella biblioteca. Certo, le Spire erano entrate nel portale, 100 anni prima, ma i Draghi non avrebbero mai permesso che le opere dei Maestri del Passato scomparissero dal mondo. Ne era certo, assolutamente certo. Il contrario sarebbe stata follia e stoltezza. Non aveva il minimo dubbio, il più piccolo tentennamento: il suo scopo, per aiutare la sua Regina era quello. Se lo ripeté, con enorme convinzione, innumerevoli volte, per tutto il viaggio, da Malverna a Noctua.

E ora, che era arrivato… restava solo una cosa da capire…

- Avahar…

- Mio Lord? - il ragazzo smise di arretrare verso la porta.

- … perché le Testimonianze del Passato si trovano in questi scatoloni… in questa cantina?

- Mio Signore… il trasloco da Malverna è stato più lungo del previsto…

- … sono passati 110 anni, Avahar…

- … molto più lungo del previsto. Ma l’umidità di questa cantina avrà sicuramente giovato alla conservazione dei volumi.

- Avahar.

- Mio Lord?

- Sparisci.

- Sarà fatto mio Lord.

Sospirò: il suo scopo in quella faccenda era lì di fronte a lui, non restava che trovarlo. Oh, beh, a questo punto non sarebbe stato da solo.

- Avahar ho cambiato idea: chiama gli altri e portali qui, ci sarà del lavoro da fare. Per tutte le Spire.

In quelle scatole, piene di saggezza e storia, avrebbe trovato qualcosa.

E Lord Saeros Vorath sapeva: è per simili momenti di incertezza che servono le Spire del Drago.