Bollaverde Live - GRV

Posts written by Il Verga

view post Posted: 3/11/2017, 11:11 Un Nuovo Inizio - Resoconti In Gioco
Il sole del crepuscolo, stava tramontando sulla tetra roccaforte, gettando sul terreno sterile ed incolto ombre tetre e lugubri.
All’interno della roccaforte fervevano i lavori di riparazione, dopo l’ultimo attacco molte delle mura erano danneggiate e pericolanti.
I fratelli minori si prodigavano assieme agli artigiani della Legione per riparare quella che per ogni legionario era considerata casa.
In tutto questo affaccendarsi, per i corridoi ancora intatti si aggirava una nera figura piumata. Il rumore delle pietre spostate e calcinacci aveva reso la corvide irrequieta, essa solcava a grandi falcate, il terreno marmoreo della propria stanza o gabbia come chiamava lei, le orecchie animali così sensibili a quel frastuono, parevano voler sanguinare, persino la voce profonda e petulante di Bran era sovrastata da tutto quel frastuono. In cerca di un po' di pace, si diresse nell'ala opposta e inesplorata del castello, quand’ecco che una melodia prese ad allietare le sue povere orecchie, la musica, sembrava provenire dalla sala principale. Griselda, incuriosita fermò un fratello che era li di passaggio e chiese:
”Fratellino, chi è il maestro che suona tanto volentieri? ”
La giovane furia, snudo i denti acuminati, sbuffando una risata roca al suo dire, le labbra nere arcuate in un ghigno divertito, quasi la risposta fosse un ovvietà :
“Eh Eh è Fratello Halbu che suona il clavicembalo nella sala del refettorio …è da tempo immemore che non lo sentivo suonare, da quando Genara…sai..” La giovane furia si umettò le labbra, incupendosi “Sai l’aveva presa malissimo, ma piano piano sembra tornato quello di una volta…sembra…. ma ora scusa Griselda... devo finire i lavori altrimenti Thauron mi appende per i piedi al muro che sto riparando” disse mordendosi il labbro inferiore. Griselda rispose: “Beh se ciò accadesse magari mi farebbe mangiare un po’ della tua carne!” Sibilò Griselda restituendo al legionario un sorrisetto malevolo. Incamminandosi verso quella musica. Gli occhi oscuri della chimera serpeggiarono in quella stanza semibuia, intravedendo da prima, la figura di un lungo arco nero come la notte e delle sinistre frecce nere e poi Halbu che muoveva con leggiadria le dita affusolate, sui tasti del clavicembalo.


Melodia

Griselda silenziosamente trovò posto non troppo lontano dall'artista, osservandolo nell'oscurità, silente.
Lasciò che quel brano la travolgesse intensamente, e solo quando l'ultima nota fini di riecheggiare tra le dure pareti che Griselda applaudi.
“Halbu!” esclamò occhieggiandolo, il viso di Griselda era contratto in un'espressione sorpresa: “Non sapevo che suonassi così bene”
Halbu sorrise debolmente e rispose: “Grazie, sai in realtà molti fratelli lo sanno, tu in effetti non mi hai mai visto suonare, perché non suono da quando….beh….lasciamo perdere…., piuttosto non ti ho visto in giro, io sono stato qui ad allenarmi” disse volgendo il proprio busto, a favore della corva. Io e Bran avevamo bisogno di stare un po' da soli...” disse accarezzò distrattamente la testa scheletrica di quel contenitore d'ossa, “Forse una di queste sere potremmo recuperare il tempo perduto in una taverna, sai… Senza Vero è sempre indaffarato con il nuovo piccolo arrivato e non ha molto tempo per me” disse con uno sguardo perso nel vuoto e distendendo e labbra nere in un sorrisetto sghembo.
Halbu corrugando la fronte rispose “capisco, sai come ho detto sono tornato a suonare questo clavicembalo come nuovo inizio…ho pensato molto all’ultimo scontro con gli Harumaniti, a queste divinità che sono comparse….ora ci troviamo su una strada buia, e non capiamo cosa ci aspetta….che intenzioni avranno? Saranno benevoli o tutt’altro? Non lo so…quello che so invece, è che purtroppo siamo sempre di meno, molti sono morti, e nuovi fratelli faticano ad arrivare….spero che la situazioni migliori in futuro…”
Halbu rivelò quei suoi timori posando gli occhi così simili a quelli di Griselda su di essa, quasi a ricercare una risposta che sapeva in cuor suo che la chimera non avrebbe potuto dargli. Griselda sospirò, avvicinandosi al suo fratello maggiore disse: “Non ti angosciare per il futuro.. vedrai che nuove furie arriveranno, e chissà…..forse qualche altra chimera.. poi ci sono io come nuova sorellina no?” Disse, consolandolo a suo modo posando una mano piumata sulla spalla della furia.
Halbu le sorrise: “E’ vero, ormai non sei più una semplice chimera per noi, ma una nostra sorella”disse afferrando la mano sopra la propria spalla: “Ho promesso a Senza Vero di proteggerti in sua assenza” affermò, per poi lanciare uno sguardo denso ed ispirato alla piumata, e continuò: “ed è quello che farò, ora come non mai dobbiamo rimanere uniti!” Disse con un tono deciso, stringendo in una morsa più avvolgente la mano della ragazza. Griselda annui silenziosamente a quelle parole, arcuando le labbra piene in un sorrisetto sincero : “Beh...anche io posso proteggerti, Fratello mio “disse accarezzando la mano di Halbu, poco prima che il suo stomaco iniziasse a gorgogliare “Hmm ho fame “ rispose la corva, “spero che stasera ci sia qualcosa di diverso dal solito cibo insipido!”
Rispose divertito Halbu: “sei proprio capricciosa..eheheh beh molto bene..andrò a caccia, stasera alla taverna ci sarà carne per tutti!”

Quelle parole risollevarono il morale di Griselda non poco, mentre Halbu imbracciò l'arco, Griselda rispose: “Bene, Io torno al mio giro.. vienimi a trovare ogni tanto, dopotutto ho la gabbia più bella del castello..con persino del marmo nero come pavimento” disse entusiasta, muovendo impercettibilmente le sue ali nere. Halbu rise e rispose: “Ahah ti fai viziare eh? Sai come convincere le persone!” facendo l’occhiolino a Griselda, che rispose maliziosamente ” Sai…Ho i miei metodi persuasivi.. A stasera Halbu….buona caccia la fuori!”

E così dicendo a piccoli passi Griselda si congedò, proseguendo la sua esplorazione. Halbu sospirò passando le sapienti dita sulla faretra di pelle e sulla coda di uno dei suoi dardi, meditabondo, pronto ad andare a caccia nella tetra e fitta boscaglia, mentre ormai il sole lasciava posto alle tenebre più cupe.
view post Posted: 29/10/2017, 11:45 Proclama Nuova Thilvargan - Resoconti In Gioco
"Proclama rivolto a tutti i cittadini nel territorio di Nuova Thilvargan, nobili famiglie, ordini di studiosi degli astri e osservatori, ordini militari, milizia cittadina, popolani tutti di ogni razza, rango o ruolo.



Il Sommo osservatore Erion, reggente designato da Lady Alcar a suo successore al seggio del Consesso della Ragione e al governo di Nuova Thilvargan, guida e protettore di tutta la razza efore



DECRETA nel pieno possesso delle sue facoltà fisiche e mentali e senza costrizione o vincolo alcuno se non di lealtà al benessere della razza Efore e dei cittadini tutti nel territorio di Nuova Thilvargan



Che Lord Vraddek Alcar, figlio di Lord Sidius Alcar, quarto in linea di successione al trono efore. Protettore delle Terre Alte e Signore di Skyhold, sieda sullo scranno del governo della città con effetto immediato al fine di garantire continuità d’azione e nessuna interruzione delle attività in corso.



A Lord Vraddek vengono trasferiti tutti i poteri politici e decisionali, nei limiti sanciti dall'ordinamento dell’impero della conoscenza, il comando della milizia cittadina e subordinato all’approvazione dei capi degli ordini militari, facoltà dell’utilizzo di essi con riferimento esplicito al venerabile ordine degli Astri Alati, attualmente operanti nel territorio cittadino.



Lord Vraddek garantirà continuità alle azioni intraprese fino a questo momento, azioni comunque prese sempre sulla base di un’ampia linea condivisa e sulla base di reciproca fiducia e rispetto e che hanno permesso alla città di continuare a prosperare anche in condizione avverse in un contesto generale non favorevole; prosperare mantenendo ordine e legge al suo interno e garantendo protezione e condizioni di vita dignitose ai suoi occupanti e ai fratelli Arcani e non.



Lord Erion continuerà a mantenere l’incarico di sommo consigliere del governo, e sostituto di Lord Vraddek laddove non fosse nelle condizioni di svolgere le sue mansioni. "
view post Posted: 29/10/2017, 11:37 Skyhold - Nuova Thilvargan - Resoconti In Gioco
La luce stava diminuendo sensibilmente, minuto dopo minuto, quando nella torre restò un solo efore; Le sfumature di arancione e rosso del sole che andava a nascondersi dietro le montagne si rispecchiava sulle colonne sottili e lucide.
L’acqua che scorreva sulle canalette sul pavimento scintillava colorandosi di ambra.
Per qualche istante continuò a restare immobile dritto sulle gambe, poi utilizzando una delle panche di marmo disposte circolarmente intorno al centro, si mise a sedere.
Il flusso dell’acqua accompagnava quello dei pensieri, i momenti di calma e tranquillità, anche se solo apparenti, offrono sempre un’occasione di fermarsi un secondo e ripensare agli eventi senza esserne travolti.
Un leggero cigolio della cancellata di ferro che permetteva di accedere alla torre soverchiò per un istante il sommesso scorrere dell’acqua:

T: “Ben arrivato Akuto...dovremmo provare con l'usanza umana di festeggiare alla fine di un lavoro! ora che abbiamo portato a casa l'astrolabio completo sulla sua torre...o dici che una composta e solenne espressione di soddisfazione sia sufficientemente?”
A: “Ti concedo al massimo un boccale di birra..cosa dovremmo festeggiare??? TRE GIORNI, TAKE'! TRE GIORNI PER ASSEMBLARLO! E ancora non sappiamo per certo cosa faccia..né come sfruttarlo al pieno delle sue energie..l'unica cosa positiva è che almeno il mio occhio non sanguina più e riesco a dormire la notte senza le urla a tenermi compagnia..siamo ben lontani, amico mio..ma un boccale te lo voglio offrire lo stesso”
T: “calmo!!!...come al solito sei troppo rigido! l'obiettivo di recuperare i pezzi, ristrutturare l'oggetto e rimetterlo in funzione è stato centrato...e non sono 3 giorni ma 3 anni! Capire cosa faccia e come usarlo è un'altra partita...ora dobbiamo smettere di usare risorse tangibili. forze e moneta e usare l'inteletto” accese con calma il sigaro, facendo lunghe boccate mentre Akuto si mise a sedere difronte a lui “o quanto meno risorse di diversa natura! potrei anche contestarti il tuo "non sappiamo cosa faccia", perchè sappiamo esattamente cosa fa, è uno strumento per osservare il cielo, e sappiamo pure che energia manifesta, dobbiamo solo imparare ad usarla adeguatamente”
A: “Come sempre touché, Takè..con la dialettica non ti si può mai fregare..allora va bene! Brindiamo alla vittoria e al prossimo progetto da mettere in cantiere”
T: “Non è una mera questione dialettica!”
A: “Forse è come dici tu…”
T: ”Abbiamo un nuovo progetto?”
A: “capisco quando hai qualcosa che ti frulla in testa!!!”
T: “Tieni, guarda qui…dai un occhiata e dimmi cosa ne pensi!” porgendo uno scritto.
A: “…”
T: “ avrei bisogno di organizzare dei turni di guardia all’astrolabio…sempre una guardia al cancelletto, sono ammessi ovviamente tutti i membri della casata e tutti quelli che hanno il permesso del lord”.
A: “…certo…ma cosa temiamo a casa nostro?”
T: “ nulla…ma tutti questi soldati…così tanto tempo libero…”
A: ”ok…ok…”
T: “sia inteso: voglio solo individui con il vessillo degli Alcar sul petto!”
A: “Certo…” l’aureo si sollevò e si diresse verso l’uscita “ non vieni?”
T: “…no grazie! Finisco il mio sigaro godendo della tranquillità del tramonto, poi sono al cospetto di un astrolabio e tra poco sarà sera…”
view post Posted: 29/10/2017, 11:30 Calen, casa mia - Resoconti In Gioco
“..Anche oggi di primo mattino inizio il mio giro per la città per verificare che sia tutto in ordine.
Nove mesi sono passati da quando il nucleo è stato spento ed ho deciso di proteggerla e preservarla. Calen era e sarà sempre una città Arcana.
Ha dato asilo e ospitalità ai nuovi sopravvissuti ed anche se circondata dalla milizia è sempre una città fiera come ogni arcano deve essere.
Ho scelto di allinearmi per dare la possibilità alla razza Arcana di continuare a esistere indipendentemente da qualsiasi esito la battaglia avrebbe dato.
Nel caso di vittoria e ricompensa avrei chiesto di ricreare le stele arcane originarie su questa Numea. Tutto ciò che abbiamo perduto sarebbe ritornato, le casate con il loro ruolo, il consesso della ragione, le leggi e gli ordini avrebbero trovato il loro naturale collocamento.
Con la sconfitta, accetto il risultato e gli arcani hanno in mano la possibilità di decidere come continuerà la razza arcana.
Ora il mio sguardo è rivolto alla comprensione degli Dei che mi han salvato, un gesto di protezione.
Loro che tutto vedono e sentono hanno deciso che dobbiamo vivere.
Continuerò il cammino con i sopravvissuti per trovare le risposte….”
view post Posted: 29/10/2017, 11:27 Resoconto di uno spettatore - Resoconti In Gioco
In una radura circondata da alberi, benedetti dal chiarore argenteo della Luna piena due figuri si stanno fronteggiando, occhi negli occhi, spadoni in pugno, ogni cozzare di lama produce scintille e riecheggia sordo, il fiato di entrambi è corto, segno che il combattimento sta andando avanti da un po’, entrambi più lividi che feriti, uno dei due è un grosso uomo con un copricapo fatto con una testa di lupo, l’altra figura è femminile, più esile e minuta ma nel suo sguardo non si legge alcuna paura, la sua presa è salda come il suo sguardo.

Lo sguardo del Capo Branco degli Ulfhednar si assottiglia, finta in avanti e spazza all’altezza del terreno, il piatto della spada contro il retro del ginocchio della sua avversaria che si trova spiazzata per un attimo dall’essere sbalzata, sul volto dell’uomo compare un sorriso, invece di calare subito l’arma sull’avversario atterrato contempla con vanagloria il suo operato, pensando di essere al sicuro e fuori portata, la osserva giusto un attimo mentre sta cadendo, poi con sconcerto avverte una fitta lancinante al viso, alla testa, poi il buio.


“Per Thork! Astrid gli hai spaccato la mascella…” un ragazzo guercio sovrasta il ferito, dal palmo della sua mano posata sul torace una luce magica sta già agendo curando lentamente l'incauto guerriero.

"Pensavo avrebbe parato..." la giustificazione è flebile, non è pentita di averlo colpito, ha preso molto sul serio l'allenamento con suo marito, piuttosto non comprende appieno il motivo dell'esitazione, poi aggiunge "Stai giù!" con un'occhiataccia all'indirizzo dell'indisciplinato paziente che lotta per puntare un gomito contro il terreno per avere una leva con cui alzarsi.

"Te le ha suonate per bene eh Magnothar?!" Il Vikti rimuove il palmo dal torace dell'omone mentre questi morde l'aria nel tentativo di riacquistare l'uso della mascella, non risponde con null'altro che un grugnito dalle mille interpretazioni possibili, finalmente trova la forza di alzarsi e mettersi in piedi torreggiando su entrambi.

"Da quando è incinta mia moglie è diventata anche più forte Ossian, faresti bene a ricordarlo, perché se ha fatto questo a me, immagina cosa potrebbe fare a te..." Un ghigno divertito provoca una nuova fitta di dolore, sopportato per una giusta causa.

"Tieni..." la voce è fredda ma lo sguardo è complice mentre la giovane donna bionda porge lo spadone al suo consorte. "Vedi cosa succede a sottovalutarmi?" Parla a Magnothar ma sembra rivolgersi anche ad Ossian.

"Mai sottovalutare una Lamanithiana" risponde l'uomo dalla testa di lupo con un sorriso, anche lui sembra coinvolgere Ossian con lo sguardo nella sua affermazione e continuando a parlare ad entrambi aggiunge "Grazie".

Troppo occupati dallo scontro e dal soccorrere il ferito, nessuno di loro si è accorto che vi è uno spettatore, osserva la scena con gli occhi pieni di orgoglio mentre con consumata esperienza lucida le lame che porta appresso, solo quando le affila lo stridere della cote contro la lama richiama l’attenzione dei tre che si girano immediatamente, sebbene subito allarmati si rilassano immediatamente, lo hanno riconosciuto: il loro alfiere.
Li raggiunge e innalza il suo corno ricolmo di birra brindando alla loro salute aggiungendo: “Fratello mio, tutto sommato non tutto quello che eravamo è andato perduto…” un sorriso a mezza bocca lo accompagna mentre si congeda nelle ombre del bosco, ma il fratello non lo lascia accomiatare prima di aver replicato:

“Sorge nuova Vita, non stiamo più solo sopravvivendo” Il suo sguardo scintilla lambendo Ossian, Astrid e Egil, in lui si legge un palese orgoglio, alza il capo e la testa di lupo che porta sembra ululare alla Luna.
view post Posted: 25/10/2017, 09:30 Alla fine del pranzo - Resoconti In Gioco
22° giorno del 10° mese! Luogo imprecisato, nei pressi di Calen.
Un uomo si aggira per le stanze di questo luogo, raccogliendo gli ultimi avanzi e rimuginando su ciò che è stato detto e ciò che si deve fare…


“Bueno… anche questa è fatta… Non avrei mai pensato de trovar todo este persone a aqui… Chimere Umani, Goblin, Arcani… todos unidos… ma per quanto sarà così? Per quanto ancora…”
“Miguel! Qui abbiamo finito! Andiamo! Le carovane ci attendono, dobbiamo muoverci, gli altri Nomadi stanno attendendo il nostro ritorno! Vogliono sapere com’è andata!”
“Si si… voy a venir.. un momento por favor… tu crei che saremo uniti? Credi che le informazioni che troveremo ci terranno uniti, o ci separeranno? Che ne dici… Seth?”
“Ma con chi stai parlando Miguel? Forza che dobbiamo andare!”
“Arrivo! Arrivo! Inizia ad andar, che arrivo! Io creo che anche tu ci stai guardando sorridendo, vero Cleo? E tu Lord Nasyr? Credi che stiamo actuando de la manera correcta? Il tuo Sacrificio non sarà stato vano caro il mio J e il tuo sorriso non verrà scordado, Flynn!”
Un rumore di carovane che si muovono inizia a sentirsi al di fuori di quel luogo, mentre un vociare sempre più alto e frequente si inizia ad udir…
“Credo che i miei compañeros me stiano aspettando e sono impazienti de proseguir! Dopo tutto non possiamo fermarci como hai fatto tu, mioi amigo Ragnarok, noi dobbiamo proseguir e ti prometto che cercherò de farli arrivare todos vivi fino alla fine del cammino… e tu Fenice, scaldaci fin che puoi con le tue fiamme, così che i nostri cuori rimangano vivi! Aspettatemi, che presto sarò con voi, forse finalmente potrò riposare… estoy cansado, muy cansado… Ma ho ancora speranza e per questo combatterò al loro fianco ancora una volta!”
view post Posted: 25/10/2017, 09:24 il viaggio continua - Resoconti In Gioco
L'autunno quest'anno è stato particolarmente caldo e soleggiato, forse un segno della nuova "Numea".

Ho impiegato forse qualche giorno di piu di quanto avevo detto agli altri ma eccomi di nuovo a casa: "casa" ... forse qualche mese fa si, per forze "maggiori", era l'unico posto di Numea che si poteva cosi definire... ma ora , ora che le forze "maggiori" non ci sono più, "casa", per me almeno, è tornata a essere Numea stessa!

Dall'alto del passo dell'Orsa, la pianura che ci ha ospitati in questi ultimi anni, risplende alle prime luci dell' alba, ora, in un nuovo splendore: le grandi pianure a nord, complice anche il clima degli ultimi mesi, sono delle maree verde brillante, pronte ad accogliere con le loro terre, ora fertili anche per noi, la nostra gente da troppo affamata. Seguendo la linea dei monti si vede il Vulcano del Calore... chi sà cosa sarà successo ai Principi? ... una fugace pensiero triste mi porta alla mente Fenice: ora è nel, anzi "è" il suo elemento!!.
Di fronte, la vista al mare mi è preclusa dalla massicia ombra dei monti Tetri e dalla inconfondibile roccaforte delle Legione... ma anche in quella oscurita, brilla qualcosa di nuovo.
Proseguendo verso sud si vede brillare il fiume Aureliano e Vesperia sulle sue rive, la notizia della vittoria sicuramente avrà portato grande gioia e feste in città.
Sotto di me si estende la foresta del Bosco dei Pruni....un pensiero mi colpisce come una freccia: non siamo riusciti a salvarne il nucleo!! chi sà che ripecussisioni questo nostro fallimento avranno avuto su quelle terre?

Mentre discendo il sentiero, che presto forse diventerà strada per le nuove terre, un pensiero corre a chi a scelto la fazione che alla fine non ha vinto; spero per loro! Anzi, visto che ora sembrano essere tornati, prego gli Dei che riescano a trovare una nuova strada, che magari li riporti con noi, mi mancano molti di loro e ancora mi fà soffrire aver dovuto combattere; per questo penso che non perdonero mai i tre: per averci portato a lottare amico contro amico, fratello contro fratello... ma ora c'è solo il futuro e io non sono un Efore!

Da poche ore calco di nuovo terre note e già mi mancano un pò le sconfinate lande ignote che attendono oltre i monti. Sono tornato, mi dico, perchè ho finito le pergamene per mappare le nuove terre, ma in fondo so che qui c'è ancora qualcosa che mi aspetta, qualcosa da fare prima di tornare a viaggiare, ma il mio cuore mi dice che questo e solo un arrivederci, che quando tutte le faccende saranno concluse, risposnderò nuovamente al richiamo dell'esplorazione.
Ma ora andiamo a casa! Nel mio zaino ho un pò di cosette che devo provare, alcune idee che il viaggio ha aiutato a "delineare", racconti di terre lontane, mappe da trascrivere, e mi aspettano cari amici e nuove avventure... in fondo anche qui ci sono ci sono nuove scoperte da fare!!!
view post Posted: 18/10/2017, 14:45 Un nuovo inizio - Resoconti In Gioco
Erano ormai parecchie ore che vagavo per quelle foreste, la speranza stava ormai svanendo e il mio corpo mi implorava clemenza.
E se le voci che mi erano giunte nella culla di Man non fossero state reali? Se fosse stato tutto un subdolo piano per farmi allontanare dagli altri, cosi da indebolirli?
Se in realtà fosse solo una trappola ben studiata? Troppe domande e altrettanti dubbi entravano e uscivano dalla mia mente come avventurieri di passaggio per una taverna.
E se invece mi sbagliassi? Se qualcuno dei miei compagni fosse sopravvissuto? E ora stesse vagando anch'egli in cerca di un riparo sicuro?

Continuai a camminare, cercando le tracce dei loro stivali, ricordando la strada che feci a grandi falcate per sfuggire a quelle orrende creature. Notai qualcosa tra la vegetazione, un brandello di tessuto impigliato in un ramo, mi avvicinati, e lo riconobbi. Era sicuramente di Victor, il suo sudicio odore lo riconoscerei in mezzo ad altri mille.
Non vi erano tracce di sangue, per fortuna. Continuai a seguire quella traccia con la speranza di ritrovarli... vivi. Le ore passavano, e delle loro voci, dei loro schiamazzi, non vi era traccia alcuna.

Iniziai a perdere quella poca speranza che mi rimaneva, e proprio in quel momento vidi qualcosa, in lontananza, spuntare da dietro in cespuglio.
Mi avvicinai frettolosamente e mi resi conto che era l'ultima cosa che speravo di vedere. Un corpo, ormai senza vita disteso al suolo, loro riconobbi subito e questa volta non per il suo odore, Victor, fratello mio.
La disperazione si fece spazio tra rabbia e sconforto e prese il sopravvento.
Urlai, così forte da zittire persino quei piccoli uccellini ignari di tutto ciò. Tornai in me, e mi resi conto che poco distante vi erano altri corpi riversi al suolo esanimi.. Tarken, Geremia, Ixos, Lucius, Groth, Mirent, e Trevis.

Erano li, immobili con gli occhi spalancati quasi volessero dirmi qualcosa. Mi avvicinai a loro, lo sconforto e la tristezza mi annebbiarono la mente.
Quante giornate passate insieme, quante taverne messe sottosopra e quante improbabili situazioni avevamo passato insieme, e ora, solo un gran silenzio, nulla più! Mi resi conto che oramai non potevo più fare altro.. non potevo più aiutarli, inoltre in lontananza si percepivano strani rumori, forse quelle orrende creature erano ancora li intorno, non potevo permettermi di attendere oltre.
Presi dai loro freddi corpi ciò che avrebbe potuto tornarmi utile, e mi allontanati. Camminai per ancora un paio d'ore, il sole iniziava a svanire piano piano, ma qualcosa non andava.
Un presentimento, una sensazione, non ero solo, qualcuno o qualcosa mi stava seguendo, lo sentivo.
Affrettai il passo e quando ormai la luce del sole aveva lasciato il posto alla sua sorella luna, cercai un riparo dove accamparmi per riposare. Accesi un piccolo fuoco e cercai il più possibile di scaldarmi, non solo il corpo, ma anche la mente. E ancora quella sensazione, qualcosa o qualcuno era li, mi osservava.
Rimasi calmo, evitando strani movimento che lo avrebbero potuto destare, avvicinai lentamente la mano alle lame che avevo posato al mio fianco. E d'improvviso un rumore di fogliame, mi voltai di scatto, pronto ad affrontare quella creatura, ma non vi era nulla. Mi voltai nuovamente e la vidi, ferma, immobile a pochi passi da me, che mi fissava. Rimasi come impietrito, stavo forse sognando? La mia mente di stava burlando di me? Le parole faticavano a uscire dalla mia bocca, era lei, La Madame. Una donna così maledettamente bella da lasciarmi di pietra.

V: "Madame, siete voi?"
M: "Shhhh, zitto, potrebbero, sentirci, non sono molto distanti."
V: "Di chi parlate? E come avete fatto? Vi credevo morta!"
M: "Ci vuole ben altro per liberarsi di me mio caro. Diciamo piuttosto che... so come sfruttare le mie risorse"
V: "Sono felice di sapere che siete ancora viva, gli altri purtroppo non ce l'hanno fatta, ho ritrovato i loro corpi a qualche ora di cammino verso est!"
M: "Uhmmm.. proprio tutti?"
Una scintilla si accese nella mia mente.. Markus, il suo corpo non c'era!
V: "Ora che mi ci fate pensare, Markus non c'era. Potrebbe essere riuscito a fuggire!"
M: "potrebbe.. ma d'altronde, girovaghi come noi, non se ne vedono più molti da queste parti."
V: "Vi sbagliate, mia amata, vi è ancora un barlume di speranza. Ho incontrato altri nomadi, una compagnia, una famiglia, e non ci crederete ma hanno una guida, il Re"
M: "E voi davvero pensate che io possa credere alle vostre parole?"
V: "Ve lo posso giurare sull'onore dei nostri fratelli! Domani all'alba ci metteremo in marcia e vi condurrò da loro, nella culla di Man, non ci metteremo più di una giornata di cammino".
Ci riposammo, non prima di aver riempito i nostri stomaci con quel poco che quella foresta ci offriva. Parlammo molto, come avevamo sempre fatto finché sfiniti non ci addormentammo.
Alle prime luci del mattino, facemmo su le nostre cose e ci mettemmo in cammino verso la culla di Man, la nostra nuova famiglia aveva bisogno di noi, il tempo a disposizione stava ormai per finire. Dopo qualche ora di cammino accadde qualcosa di incomprensibile, una sensazione straziante mi pervase l'anima, ebbi come una sorta di visione, urla, sangue, scudi che si infrangevano e corpi che si dilaniavano, e poi d'un tratto un bagliore, una luce intensa e la sensazione di pace, una pace innaturale. HaRuMan stava cercando di dirmi qualcosa anche se non ero dove avrei dovuto essere, mi voltai verso la mia amata.
V: "È finita, abbiamo perduto!"
Mi guardò perplessa, non capendo le mie parole, si avvicinò.
M: "Cosa state blaterando? Perduto cosa? Di cosa parlate?"
Capì subito quello che stava accadendo, iniziai a sentire il mondo intorno a me svanire piano piano, o forse ero io a distaccarmi da esso, non so dire con precisione cosa stesse accadendo, ma dentro di me ero in pace, ero sereno. La abbracciai forte, quasi a soffocarla.
M: "Se anche voi, come me siete legata a questa natura, a questo mondo, fidatevi di me! Non tutto è perduto"
Mi sorrise, e non disse altro, non serviva, sentii le sua braccia stringersi a me.
Pian piano tutto di dissolse intorno a noi, o forse eravamo proprio noi che avevamo intrapreso una nuova strada, una strada che ci avrebbe condotto non so dove ma decisi che se anche fosse stata l'ultima, l'avrei percorsa con la persona più importante per me."
view post Posted: 17/10/2017, 12:13 Presidio - Resoconti In Gioco
Vesperia, sede dello stato maggiore dell’esercito della Conoscenza



“Generale, ben tornato. Eravamo in ansia per il suo ritardo: non era con la carovana di ritorno dalla culla di Man.”

“Scusatemi Colonnello. Ero con il Custode della Conoscenza presso l’Eremo della Clessidra. Inoltre ho dovuto risolvere alcune questioni private.”

“Certo Generale. La voce della vittoria contro HaRuMan è arrivata in città e sono iniziati i festeggiamenti. Finalmente l’Essere ha prevalso e Numea è salva”

“Non sono ancora abituato, e forse non lo sarò mai, a tali manifestazioni di euforia. Si, abbiamo vinto la battaglia decisiva ma non abbiamo ancora concluso nostro compito.”

“Vi riferite ai nuovi Dei?”

“No. Il loro ruolo mi è ignoto e fino a quando non chiariranno le loro intenzioni dovremo stare in allerta. Ti ricordo che noi seguiamo Conoscenza e rispondiamo all’Imperatore.”

“Certo”

“Io mi riferivo ai sopravvissuti. Da quanto abbiamo capito, si sono radunati a Calen e si stanno organizzando. Non hanno ancora capito che tutta Numea e ormai soggetta alle regole dei custodi e anche loro dovranno adattarsi alla nuova natura o rischiano soffrire come noi quando, appena tornati dalle Nebbie, ci siamo trovati in un mondo che ci riconosceva come estranei.”

“Volete quindi muovere guerra a Calen e ai seguaci di HaRuMan superstiti?”

“Al momento si sono auto imposti di vivere confinati in una riserva e non vedo perché disturbarli. Lasciamogli il tempo di riflettere accantonando puerili sentimentalismi e limitiamoci a verificare la situazione: istituite un presidio di sorveglianza attorno a Calen. Solo sorveglianza, senza azioni offensive. Resta inteso il diritto a difendersi in caso di attacco.”

“Immediatamente Generale. E per quanto riguarda il generale Galimos e i superstiti Naek-Nar?”

“Il mio luogotenente si sta occupando di loro. La Morte non dimentica ed è giunto il tempo della mietitura.”
view post Posted: 17/10/2017, 12:08 Sinarcato - Resoconti In Gioco
Vesperia, Palazzo Sigillare

“Thalion, ben arrivato. Ti stavo aspettando.”

“Bentrovato Astarion. Grazie per aver mantenuto il presidio della città durante il nostro viaggio alla Culla. Hai saputo di Tamiya?”

“Solo voci”

“Dopo l’epurazione dei traditori, essa ha squarciato il Velo. Ora è con Hyalia. Mi ha nominato nuovo Egemone come suo ultimo atto prima di trascendere.”

“Quindi il suo viaggio è compiuto e il suo scopo raggiunto. Mi sono giunte anche alcune voci in merito a una tua scelta che definirei, quantomeno, inaspettata”

“Ti confermo le voci che circolano. A seguito del mio colloquio con lady Valdesir, ho preso una decisione per il bene di tutti: l’egemonia è terminata.”

“Hai ben ponderato la scelta?”

“Bhe, ormai mi conosci. Diciamo che da quando ho parlato con Hyalia alla comunicazione a tutti gli arcani della mia decisione, è trascorsa meno di un’ora.”

“Ah”

“Non temere. L’egemonia era una condizione anacronistica per la società in cui ci troviamo e era necessario rinnovarci. Tamiya l’aveva capito: ella ha sfruttato il peso politico della sua carica senza mai imporsi militarmente. È stata lungimirante: grazie alla sua diplomazia siamo cresciuti in influenza. Se si fosse imposta militarmente in una società ibrida come quella attuale, saremmo stati emarginati.”

“Ciò è innegabile. E il futuro? Cosa faremo ora noi Sigilli?”

“Era già deciso al momento della caduta dell’egemonia. Non sono un diplomatico, ma dal predecessore di Tamiya ho appreso alcune arti.

Con la fine dell’egemonia, il glorioso ordine dei Sigilli dell’arcano termina. Le prerogative relative all’ordine pubblico e alla sicurezza degli arcani passano alle Guardie Arcane: durante il raduno ho già iniziato a discutere con Kurunir del passaggio di consegne che verrà finalizzato nelle prossime settimane.”

“Thalion, hai avuto la lungimiranza di chiedere di radunare a Noah tutto l’esercito sigillare così da poterlo trasportare nella nuova realtà. Senza uomini sarebbe stato difficile mantenere l’ordine e la società arcana. Senza uomini non avremmo potuto evacuare Calen.

Le Guardie Arcane sono poche e apparentemente divise, riusciranno a garantire la sicurezza e il prosperare degli arcani?”

“Non dubitare di loro: hanno l’esperienza e le doti per poterci sostituire in questo importante ambito. All’inizio potrebbe essere complicato, ma è loro compito e noi le aiuteremo, qualora lo chiedano. ”

“E cosa saremmo “noi?””

“Noi rifonderemo una gilda che ha prosperato nell’ombra ma ha trovato la sua fine nel tradimento ed è stata obliata. Noi ora torniamo alla luce in questa nuova società come fari di sapienza. Noi siamo il Sinarcato.

Come ultimo Egemone e in qualità di Primarca del Sinarcato, ordino, con effetto immediato, che tutti i sigilli siano arruolati nel nuovo ordine con il ruolo di Sinarchi. Predisponi il necessario per il trasferimento dell’ordine all’Eremo della Clessidra: lì assumeremo il nostro ruolo di guardiani del Nexus e protettori di Conoscenza.”

“Sei sicuro di questa nuova via?”

“Si, ero un sinarca e ho vissuto la caduta del vecchio ordine. Ora i tempi sono maturi per un nuovo Sinarcato: il Nexus e Conoscenza dovranno essere difesi per garantire la prosperità della nuova natura di Numea. Ciò che più mi preoccupa, come sempre, è legato ai sentimenti: spesso ottenebrano la mente di umani, onirici e, purtroppo, anche degli arcani.

I nemici di Conoscenza saranno sia esterni che interni: noi dovremo essere preparati militarmente a difendere il custode e ciò che rappresenta”

“Bene, vado a organizzare il trasferimento”

“Grazie. Un’ultima cosa Astarion. Quando arriverai all’Eremo parla con Tel’Mahanaxar. La biblioteca di Sigil dovrà essere creata e gestita. Voglio che te ne occupi tu.”

“Grazie Thalion”

“Se avrete bisogno di me mi troverete presso il palazzo imperiale.”
view post Posted: 12/10/2017, 10:35 Non piangete per me, o riderò di voi - Resoconti In Gioco
“Cari Piaga Rossa,
se state leggendo queste righe vuol dire che io, Flynn, sono morto. ora chiudete questa lettera e aspettate 10 secondi e poi riapritela e continuate a leggere.

se in questi 10 secondi non sono comparso da dietro un angolo urlando “ahah! scherzone! ci siete cascati!” vuol dire che sono morto veramente. Ho voluto scrivere questa lettera dopo la commemorazione del nostro capo, il suo ultimo insegnamento è stato quello che la morte può arrivare improvvisamente per tutti, per ciò, come lui, voglio lasciarvi un lascito. Non piangete per me, o riderò di voi. Fate festa, ballate, ridete, scherzate e burlatevi del mondo, credo sia il modo migliore per ricordami, facendo le cose che amavo fare. Se volete erigermi una lapide, mi raccomando, il mio nome è Flynn, senza la q. Non sbagliatelo a scrivere, o la gente penserà che sia morto qualcun altro.

Ho un piccolo regalo da far ad ognuno di voi.

Shedir: è grazie a te che sono entrato nei Piaga Rossa, tu mi hai trovato e mi hai presentato al gruppo. Non odiarmi, ma ti ho sempre trovata triste, vestita sempre tutta di nero e sempre pronta ad attenuarti. Prendi la mia palandrana. indossala. riempiti di colore, di gioia, stai al centro dell’attenzione, abbi il coraggio di vivere appieno la vita. questo è il mio dono per te.

Cassandra: la prima volta che ci siamo incontrati, hai tentato di vendermi della popò di folletto. da quella volta ho incominciato ad tenerla da parte in modo da ampliare il tuo commercio. dovrebbe arrivarti una cassa colma, fanne buon uso.

Kaytria: abbiamo avuto poco tempo per entrare veramente in confidenza, però ho capito un aspetto molto importante del tuo carattere: la venialità. Ti lascio tutti i miei averi materiali, nello specifico ramelle, erbe e ingredienti. So che può sembrare un regalo vuoto, ma puoi sempre conservarle con gelosia, in quanto ramelle di Flynn, ben più preziose delle ossidiane.

Ashen: l’ultima entrata nel gruppo. Come puoi ben immaginare, ti lascio la metà delle mie azioni de “salviamo capre e cauni” in modo che ne diventi completamente la proprietaria. (ma non cambiare il nome, anche se i cauni non si son salvati) Mi raccomando, continua la nostra attività, e fai le big ramelle. Fai in modo che le nostre opere raggiungano tutta Numea. Il modo più bello di lasciare un solco nella storia, è con i solchi nei fogli dei nostri disegni.

Inuiko: sai, lanciarmi i comandi per mettermi alla berlina di tutti, in realtà mi ha fatto sentire accettato e parte integrante della famiglia. il prenderti in giro e farti degli scherzi, era il mio personale modo di ringraziarti, mi spiace solo che tu non l’abbia capito pensando che volessi solo darti fastidio. Ho promesso a Xadom che avrei smesso, e lui in cambio mi donò una bacchetta e un grimorio. Voglio che li tenga tu, in modo che ti ricordi sempre che, in fondo, ti volevo bene.

Il mio violino potete invece venderlo. la maggior parte del ricavato spendetelo in alcool, donne e bei vestiti, il resto sperperatelo. Ora scusate ma è il momento di lasciarmi andare via, porterò un saluto a Xadom anche da parte vostra.

Flynn (senza la q)”
view post Posted: 6/10/2017, 10:43 Evento Autunnale "Oltre il velo" - STAFF DIXIT

Bollaverde Live è lieta di presentare:

***Oltre il velo***


da Sabato 11 a Domenica 12 Novembre 2017
presso Convento San Francesco – Cairo Montenotte [44°25′10.41″N8°16′17.09″E]




:italia: Punti Esperienza Evento: 3000 PX (1500 PX/giorno) + X



NESSUN LIMITE DI PARTECIPANTI!

Ecco una nuova location in perfetto stile Bollaverdelive, l’abbiamo scovata quest’anno, appena disponibile per il pubblico, una vera e propria anteprima !

Alcune considerazioni...
Ringraziamo la Agesci Liguria per la disponibilità ed Jacopo, il responsabile del gruppo scout di Cairo Montenotte per l'ospitalità con la quale ci ha ricevuto e la disponibilità dimostrata.
Cosa vi aspetta oltre il velo? Bene spetta solo a voi scoprirlo.

ATTENZIONE
Il Parcheggio deve essere rispettato, i posti auto sono limitati e dovrete parcheggiare con attenzione per garantire a tutti spazio sufficiente alle manovre; vi è la possibilità di parcheggiare anche in parcheggi pubblici (presso officine Baccino) organizzandosi con le auto così da non avere ingorghi. Si potrà parcheggiare anche lungo le vie laterali garantendo il passaggio dei mezzi di soccorso.
Dovete tenere a portata di mano il cartellino di gioco, unico documento che indica la vostra appartenenza a Bollaverdelive ed il braccialetto consegnato con la busta sempre al polso. Eventuali mancanze saranno sanzionate in PX.

ISCRIZIONE EVENTO



L’iscrizione all’evento sarà possibile per tutti coloro che avranno creato un personaggio principale, accedendo al database “Nebbie” dal sito www.bollaverdelive.it , secondo le istruzioni presenti sia nel regolamento che nel sito.

La quota associativa:
fino al giorno Venerdì 3 Novembre 2017 la quota è :fiori:
-25 euro iscrizione a tutti e 2 i giorni di gioco;
- l'iscrizione comprende anche il soggiorno in campeggio a partire dal venerdì sera 10/11/2017, dalle ore 17:00
Dal giorno Sabato 04 Novembre 2017 la quota diviene :ph34r:
-35 euro iscrizione a tutti e 2 i giorni di gioco;
- l'iscrizione comprende anche il soggiorno in campeggio a partire dal venerdì sera 10/11/2017 , ore 17:00
E’ possibile godere delle seguenti promozioni, valide per i nuovi giocatori e per i giocatori che si iscrivono in gruppo secondo le seguenti regole
- Per i nuovi giocatori, la quota associativa è pari a 15 euro e non si considerano per raggiungere il limite per le promozioni di gruppo
- Per coloro che iscrivono gruppi si applica lo sconto di una quota ogni 15+1 Personaggi iscritti e due quote per ogni 25+2 Personaggi iscritti
- Per i giocatori minori di 14 anni ed accompagnati da un giocatore maggiorenne pagante, la quota associativa è pari a 15 euro
- Per i giocatori che vogliono aiutare lo staff come mostro la quota associativa è pari a 15 euro
NB: Le Quote Associative, che godono delle riduzioni, non sono recuperabili


ISCRIZIONE
La quota associativa può essere versata tramite bollettino postale sul C/C 57683955 intestato a Bollaverde Live con causale CAIRO MONTENOTTE.
In alternativa è possibile utilizzare il sistema di pagamento online, accedendo all’area privata delle Nebbie nell’area Iscrizioni, dove il capogruppo potrà inserire i numeri personaggi degli iscritti e pagare tramite account PayPal (tale sistema non necessita dell’invio di nessuna ricevuta).

La stampa cartellini per questo evento di gioco di ruolo sarà garantita fino il 03 Novembre 2017 per tutti coloro che abbiano effettuato il pagamento della quota associativa, invitiamo nel contempo ad effettuare iscrizioni di gruppo attraverso un singolo versamento inviando la ricevuta via e-mail i dati di conferma, applicando la seguente procedura: riportare nella mail di conferma il numero di tutti i personaggi iscritti, il nome e cognome del giocatore e la persona di riferimento destinata a prelevare le buste dei personaggi di tutto il gruppo. Questo avrà l'incaricato di giungere in segreteria per il ritiro delle buste e nel caso ritardasse non gli verranno accreditati i punti esperienza previsti per il capo gruppo.

Lo Staff non è responsabile degli errori di stampa dei cartellini dovuti alla ricezione di numeri errati o mancanza di corrispondenza tra personaggio e giocatore, ci scusiamo anticipatamente per eventuali disguidi.
Questa prassi di segreteria snellisce le pratiche burocratiche ed anticipa l'inizio del gioco.
Ricordiamo che ogni giocatore iscritto avrà in dotazione dei braccialetti di riconoscimento che devono essere indossati obbligatoriamente. Sono il riconoscimento dell’avvenuta iscrizione e quindi il segno della vostra partecipazione all’evento larp di Bollaverde Live, necessari durante eventuali controlli da parte dei membri dello staff.


NOTE ORGANIZZATIVE

Affitto Materiale
Per i giocatori iscritti all’evento è possibile usufruire delle armi larp associative con un contributo ripristino pari a 10 euro ad evento, non rimborsabili e con un documento di identità come caparra.
Sottolineiamo che chi richiede un’arma in lattice ne è responsabile e se danneggiata potrà essere tenuta dall’affittuario reintegrarne il costo per l’acquisto di una nuova.
Per i vestiti larp è molto semplice trovare un pantalone nero/marrone, scarpe comode (non da ginnastica) una camicia larga ed una cintura per la vostra arma. Vi preghiamo di occuparvi personalmente del proprio costume così da non avere un abbigliamento non consono al gioco di ruolo svolto da Bollaverde Live.


Dove si mangia
E’ possibile rifocillarsi presso la Taverna del Drago Pettegolo gestita direttamente dallo staff triestino costituito da Marietto e Roby e ringraziamo il gruppo di aiutanti che li supportano.


Servizi Igienici
All’interno del convento, a piano terra sono presenti dei bagni comuni con entrata dall'esterno; altri bagni sono destinati ai giocatori che decideranno di dormire all’interno del convento (ogni giocatore dovrà pensare per se per quanto riguarda carta igienica ed accessori)

Dove Dormo
È possibile attrezzarsi con tenda e sacco a pelo e dormire gratuitamente, vi sarà una zona adibita a Campo Tende espressamente dedicata alle tende personali.

Oppure potrete godere dei Posti Letto all'interno del convento a 10 euro/posto letto, previa prenotazione via mail a [email protected], la prenotazione dei posti letto è possibile solo per i giocatori già iscritti all'evento ed il saldo sarà effettuato all'arrivo presso il Convento. La prenotazione blocca il posto ed il pagamento è obbligatorio

Sarà possibile raggiungere la location la sera prima (dopo le 17:00) segnalandolo nella prenotazione stessa.


Le stanze disponibili sono attrezzate con letti a castello con materasso ( portate lenzuolo, sacco a pelo e cuscino) in camere con bagno privato (BP) o bagno comune (BC)

N° Bagno Posti Letto
1 BP 6
2 BC 6
3 BP 6
4 BP 8
5 BP 4
6 BC 4
8 BC 3
18 BC 7

TOTALE 44 ----> RIMANGONO 6 POSTI
Stanza n° 18 BC 6 posti

ATTENZIONE: per la prenotazione del posto letto farà fede la data della mail (chi prima arriva, alloggia).
Per questo aggiorneremo il numero dei posti letto disponibili qui sul sito.




Potete rivolgervi ai B&B ed alberghi della zona che applicheranno quote dedicate

Pensione Alpi - Via Villa, 19, 17014 Cairo Montenotte SV - Tel. 019 504730
Singola 35.00€
Doppia/Matrimoniale 50,00€
Tripla 70,00€
e-mail: [email protected]


Hotel La Torre - Corso Italia, 29, 17014 Cairo Montenotte SV- Tel. 019 506211
Singola 50.00€
Doppia/Matrimoniale 70,00€
Tripla 90,00€
e-mail: [email protected]


L’agriturismo la cascina del vai, Strada Ville 140 Cairo M.tte SV, tel 10950894 , cell 3381390260 (ho chiamato)
-singola 50 €
-doppia/matrimoniale 70 €
- quadrupla 120 €
www.agriturismocascinadelvai.it
[email protected]


B&B al giardino degli artisti, centro Cairo (chiamato)
Libera per ora 1 camera con letto matrimoniale+due letti aggiunti
70 +30 = 100 €
[email protected]
Mob Enrica Fracchia 3480816524


Hotel City Via Brigate Partigiane 5- 17014 Cairo Mtte(su booking)
019 505182.
Singola 60 €


Villa Eugenia B&B tel 3400815987 (booking)
Str. Santa Maria, 21, 17014 Cairo Montenotte SV, Italia
Telefono: +39 340 081 5987
Singola 65 € (in offerta a 50)
Tripla 130 € (in offerta a 80 )
Matrimoniale + 2 letti : 170€ (in offerta a 90)


Contrada Fattori Strada Bellini 2, 17014 Cairo Montenotte, Italia (booking)
Singola 60 €
Doppia 80 €
Tripla 100 €
Tel Valentina 019599478


Le Macine Relais Via Ferrere Cairo M.tte (booking)
Singola 60 €
Doppia 85 €
Tripla 110 €
39 338 9465938 e-mail: [email protected].


Albergo della Stazione - Via dell' Indipendenza, 8, 17014 San Giuseppe SV - 019 514 4063
Singola 55.00€
Doppia/Matrimoniale 75,00€
Tripla 95,00€
e-mail: [email protected]



Le Regole

Il luogo di gioco si trova all'interno di una proprietà privata e salvaguardata dalla Comunità Montana, vi sarà una zona adibita a parcheggio, interna e per i soli giocatori di Bollaverde Live.
Attenzione a parcheggiare intralciando il traffico
Vige la raccolta differenziata che dovete seguire scrupolosamente.
Vige il divieto di vendere in euro cibo o bevande standard, ovvero tutto quello che si può trovare al supermercato o presso la Taverna il Drago Pettegolo
Vige il divieto di vendere materiale di gioco all'interno di tutta l'area di gioco, se non espressamente autorizzati e con propria partita iva. Questa è materia fiscale e non abbiamo intenzione di essere danneggiati da comportamenti non corretti.
grazie.



Ricordiamo che :
- i braccialetti che vi vengono dati per il riconoscimento dell’iscrizione dovranno essere obbligatoriamente indossati
- i cartellini personaggio, consegnati in busta, dovranno essere obbligatoriamente portati e resi disponibili a richiesta dello staff
Entrambi sono il riconoscimento dell’avvenuta iscrizione e quindi necessari durante eventuali controlli da parte dei membri dello staff.

Edited by Il Verga - 17/10/2017, 09:46
view post Posted: 6/10/2017, 08:14 Strade per Convento San Francesco - Indicazioni stradali

Il Convento di San Francesco di trova nel Comune di Cairo Montenotte (SV)
Bisogna prepararsi ad una nuova location da esplorare.....BollaverdeLive è la prima a presentarvi questo gioiello recuperato dal gruppo Scout di Cairo Montenotte della Agesci Liguria

Per facilitare il raggiungimento del Luogo di Gioco riporto di seguito le indicazioni stradali
oltre che le coordinate
44°23′52.41″N 8°16′40.04″E (Cairo Montenotte)
44°25′10.41″N 8°16′17.09″E (Convento)
E’ possibile raggiungerlo secondo le seguenti indicazioni :fff:




DA TORINO
- Prendere la A6 Direzione Savona
- Uscire ad Altare e seguire per Cairo Montenotte
- Raggiunto Cairo Montenotte prendere Via Adolfo Sanguinetti, superare la rotonda e proseguire in viale Vittorio Veneto, superare il ponte sul fiume Bormida e percorrere via Cortemilla fino all'indicazione CONVENTO SAN FRANCESCO - entrare nella strada e seguire le indicazioni Parcheggio BVL


DA VERONA/BRESCIA
- Percorrere la A4 fino ad imboccare la A26 (Brescia/Torino)
- Altezza Tortona imboccare la A7 fino la Liguria e poi la A10 Direzione Savona
- Prendere la A6 Direzione Torino
- Uscire ad Altare e seguire per Cairo Montenotte
- Raggiunto Cairo Montenotte prendere Via Adolfo Sanguinetti, superare la rotonda e proseguire in viale Vittorio Veneto, superare il ponte sul fiume Bormida e percorrere via Cortemilla fino all'indicazione CONVENTO SAN FRANCESCO - entrare nella strada e seguire le indicazioni Parcheggio BVL


DA MILANO
- Percorrere la A4 fino ad imboccare la A7
- Proseguire fino la Liguria e poi la A10 Direzione Savona
- Prendere la A6 Direzione Torino
- Uscire ad Altare e seguire per Cairo Montenotte
- Raggiunto Cairo Montenotte prendere Via Adolfo Sanguinetti, superare la rotonda e proseguire in viale Vittorio Veneto, superare il ponte sul fiume Bormida e percorrere via Cortemilla fino all'indicazione CONVENTO SAN FRANCESCO - entrare nella strada e seguire le indicazioni Parcheggio BVL







Eventuali e più approfondite mappe le potrete ottenere dai siti a voi più graditi. -_-
Un Saluto e ci vediamo a Cairo Montenotte


Siete pronti per vivere nuovamente il sogno di Bollaverdelive? Vi aspettiamo!
:fiori:
view post Posted: 2/10/2017, 10:52 GLI EVENTI DI GRUPPO! - STAFF DIXIT
Pranzo Domenica 22 Ottobre 2017
- Gruppo: Harumaniti
- Organizzatore: Mauro Soffientini (Branzo)
- Luogo Fuori Gioco: UESM - Via Sant Uguzzone - Milano
- Luogo in Gioco: Luogo segreto dove trovarsi per parlare.
- Orario IG: dalle 10:00 alle 19:00
- Staff richiesti: PNG Harumaniti
- Partecipanti: Sarà concesso l'ingresso agli invitati diretti dall'organizzatore,nessun altro.
view post Posted: 20/9/2017, 11:16 Non un addio - Resoconti In Gioco
Kai entrò nella tenda della congrega.

<bisbiglio? cosa stai facendo? >

Il cacciatore alzo il muso dal grosso fagotto che stava preparando con cura, sorrise all’ amico

<non si vede? Sto facendo i bagagli…>

<perché non vieni a festeggiare con tutti la vittoria e la sconfitta dei tre?>

<non ne ho voglia.Non fraintendermi, sono felice della vittoria, ci siamo tolti un grosso peso...ma l’aver dovuto combattere con persone,fra cui alcuni amici, che avevo promesso di aiutare mi ha fatto passare la voglia di festeggiare… scusa Kai… e poi come vedi ho da fare>

L’onirico tornò a sistemare le sue cose.

< ma scusa non partiamo domani? i custodi hanno detto che avrebbero attivato il teletrasporto...>
< si certo .. voi partirete domani…. Io no. Ho una cosa da fare che per troppo tempo ho dovuto rimandare per altre questioni più importanti e per così dire “avversità varie”… ora il tempo è maturo, spero: devo dare un occhiata a questo mondo!!>

<ma come?? te ne vai? >

< beh si per ora si.. ma non preoccuparti, conto di stare via poco, diciamo una o due lune.. o come è meglio dire, uno o due mesi. Si ! Conto entro due mesi di essere di ritorno, ci vediamo a Vesperia>

<beh che dire, certo questa cosa non mi sorprende, anzi non capisco come mai tu non sia partito prima> .

< oh ma l’ ho fatto e parecchie volte! Ma prima non era proprio un girare semplice; come ben sai la natura non era proprio “amichevole” e sopratutto più mi allontanavo dai confini delle nostre terre più il viaggiare si faceva confuso… un pò come camminare nella nebbia; non era facile godersi il paesaggio e le nuove scoperte, ora però spero che le cose siano diverse. Inoltre ora che sembra che Numea sia “nostra” reputo importante conoscere il più possibile ciò che ci circonda e sopratutto voglio sapere come stanno i nostri “vicini" . Ho una cosa per te , tieni, queste sono le poche cose che nelle terre selvagge non mi serviranno. Puoi per cortesia darle a Jack che le porti con se? Se per caso non dovessimo più vederci, dentro c’è, fra altre cose, un manoscritto a cui sto lavorando sulle metodologie alchemiche… non è ancora finito, conto di finirlo al mio rientro, ma se per caso non dovessi riuscirci, vorrei che potesse essere utile a qualcuno… dateci un occhio ok?>

< certo ma figurati! Immagino non ci sia nulla che possa dire per farti cambiare idea vero caro amico ??>

< no! Conosci bene la mia “fame” di conoscenza e per troppo ho rimandato questo “pranzo” … non preoccuparti per me… starò bene. Inoltre spero di raggiungere Soffiodivento, se ancora calca queste terre, cosa che spero, e magari incrociare anche Sergen. Già spero di incrociare il mio maestro, mi mancano un pò le sue cacce, magari è la volta buona!>
Il cacciatore si sistemò sulle spalle il suo inseparabile zaino, un occhiata alla tenda, ai tavoli ricolmi di “strani strumenti”, ampolle, boccette, libri... < e poi magari trovo qualche ingrediente nuovo che sconvolgerà tutti i nostri studi di questi anni >sorride < beh, scusa ma vivamente spero di no! Mi è bastato quello strano effetto magico dell’altro giorno,immagino dovuto al luogo, che ha sconvolto per quasi un giorno tutte le nostre certezze! Quello è stato un brutto tiro dei tre> e scoppiarono a ridere entrambi.

< Kai, mi accompagni daTel? Volevo comunicare al nostro custode le mie intenzioni prima di partire … inoltre spero di incrociare gli altri per salutarli.. se no, ci pensi tu vero?>
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