Bollaverde Live - GRV

Posts written by Il Verga

view post Posted: 5/6/2018, 16:10 Aggiornamento Post "Eroi di Malverna" - STAFF DIXIT

E caspita!
Sali e scendo, sali e scendi....ma ecco infine i sudati PX !


L'aggiornamento è stato effettuato
e la redivivia App "Bollaverdelive" ha già avvisato buona parte dei giocatori....


Il riepilogo post-live

- sono stati accreditati i PX a tutti i Personaggi iscritti e presentatisi all'evento

- i PX premio ci saranno stati ?

- sono stati accreditati i PX ai Capi Gruppo bollettino

- Nessun PG è deceduto, quelli resuscitati avranno alla fine della settimana una decurtazione di 500PX come da regolamento

- Pochi stendardi, nessun token extra per i nostri condottieri.....

Prima del prossimo evento aggiungeremo i PX relativi agli eroi del sogno, per i BG già approvati


nota1: i nobili con abilità Mecenate, potranno concedere i PX tramite abilità Mecenate (attendete la risoluzione di un piccolo problema tecnico)

nota2: coloro che necessitano di correzioni sul Pgs alla prima esperienza, hanno giocato un cartellino bianco o devono creare un nuovo Pgs e desiderano accreditarvi i PX dell'evento ci contattino esclusivamente tramite [email protected] , unico incaricato a tale gestione.


Risolveremo le richieste in tempo per il prossimo evento.

nota3: Ricordate di rispondere al sondaggio di gradimento, è una parte importante per garantire un miglioramento continuo









Buon gioco!
Alessandro Verga "il Prez"
view post Posted: 15/5/2018, 09:52 Gli Eroi di Malverna - STAFF DIXIT
Programma della Partita

Sabato 26 Maggio 2018

Ritrovo e controllo armi e armature, consegna dei Cartellini Personaggio, pratiche Assicurative
Dalle ore 10.00 alle 12.00
Preghiamo i Capi Gruppo di presentarsi entro le 11:30, vi ringraziamo!

Nota Bene: Sarà possibile ritirare i cartellini dei ritardatari direttamente In Gioco presso la Banca, attendendo pazientemente il proprio turno ^_^

In Gioco!
Ore 13.00 (siateci!!!!!!) :clap:

Fuori Gioco!
circa le ore 02.00


Domenica 27 Maggio 2018

Sarà possibile ritirare i cartellini dei ritardatari direttamente In Gioco presso la Banca, attendendo pazientemente il proprio turno

In Gioco!
Ore 11.00 (automatico)

Fuori Gioco!
circa le ore 16.00 circa


Luogo In Gioco:
- Cittadella di Malverna


Ci sono Regole ? :ennò:
Avremo ampia libertà in tutto il territorio circostante
È però necessario osservare alcune accortezze! Siamo in una location storica, restaurata ed anche in alcuni tratti impervia.

A) Il Parcheggio deve essere rispettato, si potrà parcheggiare in tutta l'area dedicata, che è totalmente Fuori Gioco
B) Il parcheggio è libero ma non occupate due posti con un'auto
C) All’interno del castello, dalla porta di ingresso ai piedi delle mura non si possono utilizzare Archi o Balestre, i combattimenti DEVONO essere controllati per motivi di sicurezza; tutto il resto è possibile dal semplice l'utilizzo delle pozioni e/o veleni e degli incantesimi non offensivi ed il Furto, con cartellini e senza.....
D) L'area perimetrale esterna alla recinzione, destinata a parcheggio è Fuori Gioco, vi sarà un'unica uscita che è quella dove è presente il furgone associativo
E) La zona taverna è totalmente IG e si trova a metà tra castello ed uscita
F) Infine, è consentito mangiare solo presso la taverna, questa necessità è dovuta a contenere la gestione rifiuti e dovrete utilizzare la stessa accortezza che usereste nelle vostre case: utilizzate i cestini e i posacenere, o al limite portatevi un sacchetto “porta mozziconi”: saremo quindi severissimi nell'applicare penalità in px per ogni singola infrazione rilevata.
G) Per di più, come è ovvio, danneggiare o rovinare il parco e/o la struttura (es. i bagni o stanze) vi espone alla responsabilità personale civile e penale prevista dalle leggi italiane.
H) Copritevi, la location alla sera diventa umida la sera....anche se siamo a Maggio.

Lo Staff di Bollaverde Live vi augura buon divertimento! :yuppi: :sbav: :fiori: :clap: :|8):
view post Posted: 15/5/2018, 09:45 Come raggiungere Il Castello di Zumaglia - Indicazioni stradali


Bene siamo giunti oramai al conto alla rovescia per il 1° evento della campagna di Elian

Base di partenza le coordinate GPS del luogo

45°35′08″N 8°05′33″E


Per facilitare il raggiungimento del Luogo di Gioco riporto di seguito le indicazioni stradali..(tali indicazioni stradali non sono adatte a bambini con età inferiore ai 12 anni)


<b>[font=Arial]COME ARRIVARE

Da Torino:
prendere la A4 Torino Milano, uscita Carisio seguire indicazioni Loc. Donna - Montalciata - Castellengo - Tollegna - Poi Chiavazza poi per Castello di Zumaglia
(non salire ne entrare nel recinto - parcheggiare dove disponibile e alla "P", zona tende)

Da Milano e tutte le città fino a Trieste sull'asse A4:
prendere la A4 Milano-Torino, uscita Carisio seguire indicazioni Loc. Donna - Montalciata - Castellengo - Tollegna - Poi Chiavazza poi per Castello di Zumaglia
(non salire ne entrare nel recinto - parcheggiare dove disponibile e alla "P", zona tende)

Da Parma,Piacenza:
Dopo aver percorso la A1 fino Milano, percorrere la Ovest (A50) e prendere la A4 Milano-Torino, uscita Carisio seguire indicazioni Loc. Donna - Montalciata - Castellengo - Tollegna - Poi Chiavazza poi per Castello di Zumaglia
(non salire ne entrare nel recinto - parcheggiare dove disponibile e alla "P", zona tende)

Da Genova:
Prendere A26 direzione Vicolungo, in seguito imboccare la A4 verso Torino, uscita Carisio seguire indicazioni Loc. Donna - Montalciata - Castellengo - Tollegna - Poi Chiavazza poi per Castello di Zumaglia
(non salire ne entrare nel recinto - parcheggiare dove disponibile e alla "P", zona tende)

Giunti al castello parcheggiare nel Parcheggio frontale, gestendo al megli gli spazi e garantendo il passaggio ad eventuali mezzi di soccorso.
Seguire le indicazioni BollaverdeLive per le tende (che hanno la precedenza)
Seguire le indicazioni BollaverdeLive Segreteria (BVL Segreteria)

Giungete presto al ritrovo perchè tra accomodarsi nell'Alloggio e pratiche di Segreteria si rischia di perdere molto tempo.


A nome di Bollaverdelive BUON GIOCO
Alessandro

view post Posted: 27/4/2018, 11:33 Gli Eroi di Malverna - STAFF DIXIT

Bollaverde Live è lieta di presentare:

*** Gli Eroi di Malverna***


da Sabato 26 a Domenica 27 Maggio 2018
presso Castello di Zumaglia – Zumaglia (BI)




:italia: Punti Esperienza Evento: 2500 PX + XXX? :italia:




NESSUN LIMITE DI PARTECIPANTI!

Alcune considerazioni...

stiamo per riaprire il sipario per tutti i giocatori che vorranno affrontare la nuova campagna di Bollaverdelive, "Elian".
Il primo luogo ad ospitare questa campagna sarò il Castello di Zumaglia, una piccola rocca la cui prima struttura risale al 1300 e successivamente più volte ricostruita.
Cosa vi aspetta all’arrivo a Zumaglia?
Una zona collinare, prettamente boschiva, con salite e strade sia in terra che in sassi. La zona di gioco è molto ampia.

Avvisiamo tutti che a Zumaglia vige la raccolta differenziata ed abbiamo provveduto alle richieste del Comune per eventuali mancanze che potrebbero accadere.
Vi chiediamo quindi attenzione nella gestione rifiuti e non abbiate timore a richiamare chi non rispetta le disposizioni.
Noi cercheremo di rendere disponibili più sacchetti possibili, voi per favore cercate di rispettare la differenziata secondo quello che troverete in loco.
Ringraziamo l'associazione ARS Teatrando che ci ha concesso l'opportunità di vivere le nuove avventure di Bollaverdelive in questo luogo storico
Buon gioco a tutti!


ISCRIZIONE EVENTO




L'Iscrizione sarà possibile, per tutti coloro che tramite il database “Portale” avranno creato un Personaggio principale.



Modalità creazione del personaggio: *



*:o: :o: :o:
Tramite il sito www.bollaverdelive.it seguendo le seguenti istruzioni:
- registratevi come utenti nella sezione "Iscriviti" del sito, se eravate già iscritti alla vecchia campagna site già registrati.
- dopo esservi registrati potete creare i vostri personaggi nella sezione "Portale"
- una volta creato il personaggio è possibile iscriverlo alla partita in programma, riportando il numero PG direttamente sul bollettino postale nello spazio “causale”.

NOTA BENE:
Il PG non è iscritto tramite Internet, ma solamente gestito direttamente dalla Vostra persona;
il personaggio verrà bloccato alla stampa del cartellino che avverrà alla ricezione della Quota Associativa; il blocco del Personaggio conferma l’iscrizione del personaggio all’evento.

Invitiamo i giocatori che riscontrassero il proprio PG NON BLOCCATO, dopo due(2) giorni dal termine della stampa cartellini, dopo aver effettuato l'iscrizione, di avvisare tramite email ad [email protected] o telefonando al 3475426466 per chiedere delucidazioni e riparare all'eventuale nostra dimenticanza. :fiori:



Quota Associativa giocatore:



La quota associativa:

fino al giorno Sabato 26 Maggio 2018 la quota è :fiori:

-30 euro iscrizione a tutti e 2 i giorni di gioco;
l'iscrizione comprende anche il soggiorno presso location con propria tenda.

RICORDATE CHE LA STAMPA DEL CARTELLINO E' GARANTITA PER LE ISCRIZIONI PERVERNUTE ENTRO


Sabato 19 Maggio ore 18:00



per tutti coloro che abbiano effettuato il pagamento ed inviato correttamente via e-mail i dati di conferma, come spiegato più avanti nelle "modalità di iscrizione".


Invitiamo tutti i partecipanti ad iscrizioni di gruppo a :
A) riportare il numero CORRETTO DEI PERSONAGGI ISCRITTI nella mail di conferma.
B) riportare tutti i Numeri Personaggi, il nome Personaggio ed il Nome Giocatore.
C) segnalare colui che sarà destinato a prelevare le buste del suo gruppo, in quanto l'incaricato dovrà giungere in SEGRETERIA all’apertura della stessa, nel caso ritardasse non gli verranno accreditati i Punti Esperienza Capo Gruppo

Nota1: nel caso il capo gruppo tardasse, invitiamo un membro del medesimo gruppo a farne le veci altrimenti tutto il gruppo dovrà recarsi alla Banca singolarmente-

Nota: Lo Staff non è responsabile degli errori di stampa dei cartellini dovuti alla ricezione di numeri errati, ci scusiamo anticipatamente per eventuali disguidi :italia:

Questa prassi di segreteria snellisce le pratiche burocratiche ed anticipa l'entrata "IN GIOCO!"



Modalità Saldo Quota :



E' possibile iscriversi a questo live versando la quota associativa tramite bollettino postale sul C/C 57683955 intestato a Bollaverdelive, riportando sulla Causale "Titolo dell'evento in arrivo" ed è possibile utilizzare un singolo versamento per più quote.

!!! ATTENZIONE !!!



Grazie ad una nuova gestione del conto posta
Dovrete solamente spedire una mail a [email protected]
riportando:
- Il numero di bollettino DEM (20 cifre) che viene stampato dopo la quietanza OPPURE il codice univoco di riconoscimento del bollettino (viene comunque accettata anche la scannerizzazione)
- L'elenco dei numeri PG con i nomi dei giocatori completi in maniera chiara e leggibile
- Il Capo Gruppo
nota: rimane sempre possibile la consegna a mano entro il limite di data.

Si ricorda che se non viene spedita la mail con il numero DEM non si è considerati iscritti e non potremo quindi prepararvi i cartellini dei PG, che con tanta fatica e giorni di studio avrete creato, per affrontare il nuovo mondo di Elian.... e SOPRATUTTO se non la inviate portatevi l'originale con voi altrimenti dovrete pagare la quota in quanto NOI NON abbiamo documenti che attestino il vostro pagamento.

Ricordiamo che verranno dati in uso dei braccialetti che dovranno essere obbligatoriamente indossati.
Sono il riconoscimento dell’avvenuta iscrizione e quindi necessari durante eventuali controlli da parte dei membri dello staff.


Informazioni, Promozioni,

Opzioni "Utili" e/o "Accessorie"




Capi Gruppo : :clap:

A) Riduzione della quota per coloro che si iscrivono in gruppo è attiva
(15 pg + 1 con 1 QUOTA GRATIS)
Inoltre colui che si occupa di tutto il gruppo (pagamento in un unico bollettino con tutti i numeri dei Pg iscritti, ritiro buste in segreteria e contatti) godrà anche del bonus di 500 px.

B) Raddoppia la promozione
(25 pg + 2 con 2 QUOTA GRATIS)
Inoltre colui che si occupa di tutto il gruppo (pagamento in un unico bollettino con tutti i numeri dei Pg iscritti, ritiro buste in segreteria e contatti) godrà anche del bonus di 500 px.

C) Il Capo Gruppo di un gruppo che comunque supererà il limite di 10 PG che verseranno le quote in un unico bollettino, godrà del bonus di 500 PX

Si ricorda che il Capo gruppo deve :
- presentarsi all’apertura della segreteria
- dovrà occuparsi di raccogliere i dati del proprio gruppo per le pratiche assicurative per l’anno solare 2017-2018


Sottolineiamo che :

- se il responsabile di gruppo ritarderà oltre la chiusura della segreteria non godrà del premio in Punti Esperienza :boxing: :boxing:
- le buste non verranno consegnate dopo la chiusura se non singolarmente presso la Banca In Gioco dove i Giocatori potranno recarsi nei panni dei propri Pgs, insomma il gioco prima di tutto. :hmm:

NB: Le Quote Associative, che godono delle riduzioni, non sono recuperabili



Quota Promozione: minore anni 14 e Nuovo giocatore :

Per il presente raduno ufficializziamo quanto segue:

A) i minori di anni 14* accompagnati da un maggiorenne responsabile e/o facente le veci iscritto con quota associativa intera,
godono della Quota Associativa Ridotta pari a 20 euro per 2 giorni di gioco, oltre al pernottamento in loco ;

B) i nuovi giocatori iscritti in un'iscrizione di gruppo, *ma che non contano al fine del limite dei 15 + 1 e 25+2
godono della Quota Associativa Ridotta pari a 20 euro per 2 giorni di gioco, oltre al pernottamento in loco ;


nuovo giocatore: una persona che non abbia mai partecipato agli eventi di Bollaverdelive in qualità di giocatore.


nota per A & B le quote ridotte valgono fino all'iscrizione in segreteria/Banca, rimane sottinteso che i giocatori interessati dovranno presentarsi con la scheda già stampata direttamente dalle nostre insuperabili "Portale" oppure accontentarsi di giocare un PG precostituito base :B):



Quota mostro:

Per questo raduno è prevista pari a 10 euro.
Dovrete solo attrezzarvi per il pernottamento con tenda e sacco a pelo!
Chi desidera interpretare "mostri" ci deve tassativamente avvisare tramite [email protected]; il materiale sarà fornito dall'associazione Bollaverdelive ed i ruoli saranno decisi dagli organizzatori.
Dovrete solo vestirvi in maniera comoda, con abiti senza scritte o pubblicità e se userete scarpe da ginnastica che non siano troppo appariscenti oltre a conoscere il regolamento sul quale verrete testati dal Master di riferimento.

Per tutti i PG interessati a provare l’ebbrezza “Mostro” one shot, rimane attiva l'opzione Campana! :do:
Durante questo evento quindi state attenti alla “Campana", se volete dar fiato al Vostro Personaggio


Affitto Armi / tuniche semplici:

I costi sono ad evento

Armi Corte (al paio)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità
Spade (singola)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità
Armi lunghe (singola)
15 Euro/tutto il live + la carta di identità

Tuniche base con cintura (fino a termine)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità





ATTENZIONE! - ATTENZIONE!

L'area di gioco presenta un unico punto di uscita e sarà indicato in maniera palese.
Se fuggite durante un'azione IG sarete Fuori Gioco e non potrete rientrare ! Recatevi presso la Sala Regia, con la mano alzata, indicata da opportuno Cartello.

Vi invitiamo a indossare comunque abiti comodi e, sopratutto per la sera, abiti “caldi”....siamo in collina ma sopratutto giochiamo in area boschiva ed alla sera diventa umido.
Ricordatevi anche che di giorno si possono raggiungere temperature notevoli e ele salite possono disidratare, quindi bevete acqua.

L'area di gioco, comprende un ampio spazio collinare alberato, quindi attrezzatevi al meglio! Così ci divertiremo tutti quanti. ^_^



Vi ricordiamo che siamo in un'area di proprietà pubblica , per tanto Vi preghiamo di mantenere un comportamento decoroso e rispettare tutta la proprietà


E' vietato fumare in tutte le zone coperte del Castello e la zona adibita a taverna [sia la costruzione, sia le zone pavimentate esterne]
E' possibile fumare nelle zone esterne del giardino/bosco attrezzandosi con porta-mozziconi e cenere



Non si devono arrecare danni alla struttura, alla flora e l’eventuale fauna ivi presenti, comportamenti incivili verranno segnalati alle autorità competenti.
Non si devono lasciare cartellini di gioco né mozziconi in giro, sia per pulizia che per il pericolo di incendi (attrezzatevi con portacenere portatili).
I Fuochi da campo sono vietati.
E' fatto divieto di usare fiamme libere quali lanterne o torce durante tutto il nostro soggiorno (eventuali deroghe valgono solo per lo Staff);
per le caratteristiche boschive del luogo, siete tutti invitati a tenere un comportamento rispettoso ed attento. Attrezzatevi quindi con le lanterne elettriche, queste dovranno essere mantenute rivolte verso terra o simulare efficacemente una lanterna ^_^
:o: :o: :o:

Edited by Il Verga - 16/5/2018, 12:05
view post Posted: 9/12/2017, 16:48 La Verità - Resoconti In Gioco
Sogno.
Eppure il sangue che sgorgava dalle ferite dei nemici aveva lo stesso odore delle lame che le avevano procurate. Le cicatrici restavano indelebili sulla pelle ed i caduti non tornavano, se non per volere della Morte e solo dopo averli ammessi alla sua prova.
Eppure era un sogno.
Il tavolo del concilio nobiliare era folto, ed i pareri degli aventi diritto erano pregni di quell’amarezza tipica di chi sa che deve scegliere per il male minore.

“Dobbiamo decidere” impose l’Imperatore “poiché il momento sta giungendo”.
“Uccidiamola, e manteniamo i nostri poteri. Nel nuovo mondo avremo bisogno delle nostre facoltà per sopravvivere”
“Ma così perderemo i nostri ricordi, non sapremo cosa abbiamo vissuto e cosa siamo stati per tutto questo tempo!”
“Io preferisco rimanere in vita non sapendo cos’ho vissuto prima, piuttosto che avere i miei ricordi e morire il giorno dopo!”
“Non sono d’accordo! Svegliamola, manteniamo i nostri ricordi e vediamo che succede nel mondo che ci attende”
“Ma perché non lasciamo le cose così come sono? Lasciamo che tutto vada avanti come previsto, finché anche noi non ci spegneremo con questo mondo”

Le voci echeggiavano nella sala, ed alla mente di Leone giungevano filtrate dai propri pensieri. Lasciò che tutti terminassero le proprie arringhe, poi si alzò in piedi.

“Imperatore, signori del Consiglio. Perdonatemi. Prima di procedere nell’individuare la decisione lasciate che mi produca in una riflessione. Oggi abbiamo appreso che tutto ciò che ci circonda non è altro che un sogno. Una “non realtà” all’interno della quale abbiamo conosciuto persone che ormai ci appartengono e alle quali apparteniamo e con cui abbiamo condiviso tavoli strategici, campi di battaglia e studiato poteri capaci di cambiare radicalmente ciò che ci circonda. Ma il contesto in cui tutto ciò si è verificato non è verità. Nel preciso istante in cui abbiamo compreso di vivere nel sogno abbiamo capito di camminare nella menzogna. E allora, sulla base di questa considerazione, come possiamo vagliare qualsiasi altra opportunità che non sia quella di svegliare chi ci ha condotto qui tornando a esistere nella realtà e mantenendo con noi l’unica cosa di vera che abbiamo provato, ovvero i rapporti personali che abbiamo costruito ed i ricordi che abbiamo vissuto? Perché se è vero che abbiamo navigato in un sogno, è altrettanto vero che le emozioni che abbiamo nei nostri cuori sono realmente esistite, le lacrime che abbiamo versato hanno irrigato le nostre anime, i nostri urli di gioia ci hanno davvero sollevato! E allora, per la decisione che ognuno di voi prenderà, vi chiedo solo di fare una cosa: seguire il supremo senso di verità.”

Ci furono pochi attimi di silenzio. Poi il Consiglio si pronunciò: con voto quasi unanime si decretò che Numea sarebbe stata svegliata.
view post Posted: 9/12/2017, 16:42 Passi e PIume - Resoconti In Gioco
... e dimmi, cosa ti piacerebbe diventare? >
< Beh Trasformazione, io sono un servo della natura, accetterei qualsiasi cambiamento ella voglia operare su di me >
< Ma se avessi la possibilità di scegliere? Cosa vorresti diventare? >
< Uhm... mi affascina la cultura Jasta, la sento a me affine >
< Allora osserveremo e vedremo cosa diventerai ...>


Forse un presentimento, forse una premonizione in questo sogno che perdeva frammenti, ma il mio destino a quanto pare stava già in attesa, non mi sono cresciute piume, ma dentro di me qualcosa è mutato e forse Numea mi ha concesso questo ultimo desiderio.
E così abbandono questo sogno e questa terra sotto gli sguardi dei miei compagni di una vita, al fianco di coloro che ho cercato di proteggere. Sarà interessante osservare la migrazione.

... una volta mi sarebbe sembrato strano un arcano in lacrime, ma oggi non mi sembra più così sbagliato >
< Tutto cambia lord Dinen e noi non siamo certo esenti dai mutamenti ...


Tutto cambia, ma a volte è difficile accettare il mutamento. E' difficile accettare che tutto quello per il quale ho combattuto era un'illusione, è difficile accettare che tutto ciò sul quale la mia esistenza poggiava era un sogno, è difficile ammettere che le mie scelte non sembrano più così genuine. Così per quest'unica volta ho deciso di non prendere posizione, la mia scelta è di non scegliere, lascerò che gli altri scelgano anche per me... in questa terra d'illusione ormai le razze non hanno più bisogno di guide né di custodi.

Il mio pensiero va ai miei fratelli nella terra, grazie per aver creduto nella mia via, che voi possiate in fine trovare la vostra.
Grazie alle ombre che dalle alte terre ci scrutano, siete stati per me un punto di riferimento nella tempesta, anche se non ho mai potuto veramente godere del vostro tepore.
Grazie a coloro che viaggeranno per sempre alla scoperta di nuovi luoghi, che il vostro vagare possa lasciare orme su tutti i sentieri e mani insanguinate su molti altri alberi.
Grazie ai compagni che di luce si sono infusi, che i vostri occhi possano sempre essere aperti alla verità, come anche i miei lo sono stati.
Grazie ai nostri ancestrali nemici che in branco ci combattevano, il destino ha voluto che fossero prima le nostre armi ad incrociarsi e poi, troppo tardi, i nostri pensieri e le nostre mani, troppo tardi ho compreso il vostro onore.
Grazie a coloro che hanno imparato a plasmare materia ed energia, che fossero smeraldi o Rubini avete sempre fatto un ottimo lavoro.
Grazie a chi il fardello del mare ha portato, senza piegarsi al vincolo imposto dal suono di una campanella.
Grazie a colei le cui mani erano sempre occupate a custodire meraviglie, udirò ancora il tuo vento poiché le piume sono anche a te affini.
Grazie al compagno di cerca di materie e pensieri, mi hai sorpreso positivamente in molte scelte, anche in questa tua ultima.
Grazie al mio compagno Silvano, che tu possa trovare finalmente il tuo posto.
Grazie all'ultimo figlio della stirpe alata, tu possa diventare una guida ancora migliore di ciò che già sei.
Grazie a colui che fendeva vento e ombre come solo un bosco di bambù può fare.
Grazie a tutti coloro i quali hanno intrecciato il loro sogno con il mio, conservate i ricordi nella vostra memoria poiché essi sono il vero potere.

Ed ora il mio sguardo volgerà altrove, tratti scarlatti non righeranno più il mio volto poiché è tempo di chiudere il passato. Scenderò dunque A Valle nella speranza di udire un'ultima volta la voce del mio unico Lord.
Signori, è stato un onore combattere al vostro fianco un'ultima volta. Con sincera stima.
view post Posted: 9/11/2017, 19:45 La caduta - Resoconti In Gioco
SOSTAVA IMMOBILE, CON IL VISO RIVOLTO AL CIELO E GLI OCCHI SOCCHIUSI.
LA PIOGGIA GLI SFERZAVA IL VISO E ATTORNO A LUI IL BRUSIO DI MILLE PROGETTI, DEI PRIMI FESTEGGIAMENTI E DEGLI ULTIMI RASTRELLAMENTI IN CITTA’ SI UNIVANO IN UN UNICO GRANDE CORO CAOTICO, TALMENTE UNIFORME E SOFFOCANTE DA DIVENIRE UN RUMORE BIANCO…UNA PERFETTA CORNICE IN CUI DIPINGERE LO SPLENDIDO CREMISI DI CUI IL SOLE ANDAVA COLORANDO IL CIELO.
UNA GRANDE NUBE DI FUMO SI ALZAVA DAL LATO NORD DELLA CITTA’ E PORTAVA SULL’ATTICO DELLA GIGANTESCA ZIGGURAT UNA VIOLENTA TEMPESTA DI CENERE.
DOPO MILLE STRATEGIE E DIVERSE SETTIMANE DI PIANIFICAZIONE, LA CAPITALE NAEK NAR ERA CADUTA.
NULLA ERA STATO LASCIATO AL CASO: MELLOW AVEVA FORNITO LE PRIME INDICAZIONI LOGISTICHE DEL TERRENO E DELLA CONFORMAZIONE URBANISTICA DELLA CITTA’, GLI ESPLORATORI AVEVANO ATTENTAMENTE VALUTATO OGNI PERCORSO O E FORNITO MAPPE E SITUAZIONI SULLE MIGRAZIONI DEL POPOLO DI NEGROMANTI CON AGGIORNAMENTI REGOLARI E DETTAGLIATISSIMI. PERFINO THALION E BUONA PARTE DEL VECCHIO SCHIERAMENTO DEL FULCRO DELL’ESSERE NON AVEVANO VOLUTO SOTTRARSI ALL’ IMPRESA, SEBBENE NESSUNO SI FOSSE SOGNATO DI CHIEDERGLI IL COMANDO UFFICIALE DELL’ASSEDIO.
RODRICK E LORD QUAVAL AVEVANO PERSONALMENTE RICHIESTO IL BENESTARE DI LORD DINEN AFFINCHE’ IL CONFINE DELLA MORTE SRADICASSE LA PIAGA DELLA NEGROMANZIA: GLI ERA STATO CONCESSO.
CERTO…PARLARE DI ASSEDIO …..ERA UNA PAROLA GROSSA.
QUESTA GUERRA NON SAREBBE STATA CERTO CANTATA NEI POEMI EPICI: IN UNA MATTINA LA PORTA DELLA CITTA’ ERA STATA PRESA, ENTRO IL VESPRO LA CITTA’ ERA STATA RASTRELLATA DI OGNI NAEKT-NAR E QUESTI ERANO STATI SPINTI A RADUNARSI ALL’INTERNO DEL GRANDE TEMPIO ERETTO IN ONORE DEL LORO IMPERATORE. PER IL CREPUSCOLO LE BANDIERE DI NUOVA LAXIA Già VENIVANO STESE LUNGO LE MURA E ISSATE SULLE GRANDI PIRAMIDI SENZA PUNTA; SULLA PIU’ ALTA DI QUESTE TUTTO IL GRUPPO DI COMANDO Già PROGETTAVA LA RIORGANIZZAZZIONE URBANA MENTRE LADY QUAVAL FINGEVA DISINTERESSE SUL SUO TRICLINIO PROTETTA DA UN LATO DA CONNOVAR E DALL’ALTRO DA GUNMAR.
LORD FLAVIO ERA Già INTENDO A STENDERE IL PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE DELLA CITTA’ E TUTTO IL SUO SEGUITO ERA COMBATTUTO TRA IL BANCHETTO DI FESTEGGIAMENTI E LE INDICAZIONI DEL LORD.
MISTERO, NATHAN JAY, OCTAVIA E SANTIAGO DISCUTEVANO DELLA SCARSA RESISTENZA DELLA CITTA’; VILITCH, DOR NAN E STIGLITZ PREFERIVANO GODERSI LA VITTORIA, ISSANDO LO STENDARDO DEI QUAVAL SULLA PIRAMIDE.
SERAFINO SCRUTAVA L’ORIZZONTE, STRANAMENTE SILENZIOSO.
AMEDEO LO FISSAVA, PENSIEROSO. NON AMAVA VEDERE RODRICK PERSO NEI SUOI PENSIERI….NON C’ERA MAI NULLA DI BUONO IN QUEI MOMENTI DI APPARENTE NULLA.
BALLERINA GLI ERA A FIANCO. IMMOBILE. QUASI NON RESPIRAVA IN QUELLO SNERVANTE SILENZIO CHE PRECEDEVA L’ORDINE.
IN TUTTO QUEL CAOS, UNA SOLA VOCE GLI ARRIVAVA DISTINTINTAMENTE ALL’ORECCHIO…
“PERCHE’ RODRICK? E’ DAVVERO NECESSARIO?”
SONO NEMICI.
“PERCHE’?”
SONO UN POPOLO DI NEGROMANTI
“PERCHE’?”
SI RIVOLTERANNO ALLE NOSTRE SPALLE. NON ACCETTERANNO LA SCONFITTA DEL LORO DIO. NON APPENA SI SENTRIRANNO FORTI, FARANNO DELLA MALE ALLA NOSTRA GENTE.
“NON E’ PER QUESTO…LO SAI…”
HANNO CALPESTATO TUTTO CIO’ CHE E’ PIU’ SACRO PER NOI…HANNO DISTRUTTO LA VALLE DEI MORTI…HANNO ABUSATO DEI CORPI DEI NOSTRI DEFUNTI…CI HANNO UMILIATO QUANDO HANNO POTUTO…
“PERCHE’? PERCHE’?”
PERCHE’ VOGLIO VENDETTA…
“PERCHE’?”
VAFFANCULO, BIONDO! NEMMENO SEI QUI, E ANCORA MI TORMENTI? PERCHE’ GLIEL’HO PROMESSO! VA BENE? E ORA STAI ZITTO, GRILLO PARLANTE…DOPO DI OGGI, TUTTI SAPRANNO COSA NON DOVRA’ MAI PIU’ ACCADERE. COSA NON PUO’ ESSERE ACCETTATO, COSA NON ACCADRA’ MAI PIU’. SE LO FARANNO DI NUOVO, SAPRANNO CHE NESSUNO, NESSUNO, NESSUNO SARA’ PERDONATO…NON C’E’ PERDONO PER QUESTO PECCATO.
“CI SONO DONNE, VECCHI E BAMBINI…NON HANNO COLPE…”
NO. CI SONO SOLO NAEKT-NAR. NEGROMANTI. NEMICI. OGGI E’ GIORNO DI MIETITURA, FATTI DA PARTE ALCOR, OGGI NON HO TEMPO PER TE…
THALION LO CHIAMO’, DISTOGLIENDOLO DAI SUOI PENSIERI: “HANNO FINITO I RASTRELLAMENTI, PRIMO TORMENTATORE. NON C’è TRACCIA DEL GROSSO DEL LORO ESERCITO O DEI LORO UFFICIALI. QUI C’E’ SOLO POPOLINO ED UNA PICCOLA GUARNIGIONE. DOVREMMO ELIMINARLI TUTTI O I RISCHI PERSISTERANNO”.
IL CAVALIERE APRI’ GLI OCCHI E SI GIRO’ VERSO LA SCUDIERA: “DAI IL SEGNALE BALLERINA. BRUCIA IL TEMPIO…VOGLIO SENTIRLI GRIDARE. “
THALION LO GUARDO’, FREDDO: “LI VUOI PROVOCARE?”
IL BARBARO GLI SORRISE CON UNA SMORFIA MALIZIOSA.” E’ UN MONDO GRANDE, NON HA SENSO INSEGUIRLI. LA MORTE NON INSEGUE NESSUNO…MA ARRIVA PER TUTTI. LASCIA CHE SAPPIANO COSA E’ ACCADUTO QUI…”
view post Posted: 9/11/2017, 19:40 “Buone, vecchie, belle maniere” - Resoconti In Gioco
In una taverna a Porto Freddo
Lo straniero sedeva da solo in una posizione defilata ma da cui poteva tenere d’occhio l’intero locale. Col viso celato dal cappuccio del pesante mantello, consumò il pasto lentamente, per assaporarne ogni boccone. Al tavolo accanto un gruppetto di uomini discuteva animatamente, complici anche diversi boccali di birra ormai vuoti.
“Aprite gli occhi! Quell’uomo è solo una banderuola al vento!! … Pronto a salire sul carro dei vincitori per salvare le sue grosse chiappe! Mentre a noi poveracci tocca sgobbare e crepare… “
“Basta! Io dico che è ora di farla finita! Non se ne può più… Molti dei nostri figli sono morti per seguirlo… E per cosa??
Il tizio che sembrava tenere le fila della combriccola, li incalzò di nuovo: “Dici bene, Marcus. Ci ha fregati tutti quanti. Ha convinto la gente a seguirlo e poi sul più bello ha voltato le spalle! Che schifoso!! …. E’ ora di ribellarsi! …. Tu che ne pensi? “–disse rivolgendosi all’unico che ancora non aveva parlato.
“Ragazzi, ve lo dicevo io! -Buuurpp!! – … Era chiaro che ci avrebbe abbandonati, che non gliene frega niente… Le tradizioni…HIC! Sono roba per tenere buoni i creduloni… Ma lo sapete o no che l’hanno perfino visto civettare con una straniera? Pare sia una pappamolle, una di città…”
“Già…Se andiamo a vanti così, ci scommetto le mutande che se la tirerà in casa… Ci mancava solo questa!”
“Hai ragione, vecchio mio! Hai proprio ragione Marcus… HIC! La figlia della cuoca mi ha detto che a palazzo hanno un ospite di riguardo...HIC! e che devono cucinare per una persona in più!”
Lo straniero bevve l’ultimo sorso dal proprio bicchiere, quindi si alzò e fece per avviarsi alla porta. Quel movimento attirò l’attenzione degli uomini ed uno di loro, in particolare, notò il fregio inciso sul parabraccio di cuoio del forestiero.
“Ehi, Tu! Sì dico a te straniero! Dove…HIC! dove hai preso quel bbracciale? Mi pare di averlo sgià visto… HIC! ..da qualche parte…”
La figura si fermò un attimo, poi con la mano più vicina al tavolo strinse il bordo del mantello scostandolo appena e rendendo ben visibile il simbolo anche agli altri uomini. Restando girato di tre quarti, col viso ancora celato dal cappuccio rispose lentamente, con voce ferma: “Avete ragione, Edvin”.
Il gruppetto fu preso di sorpresa da quelle parole.
“Ehi, guarda guarda…. Una femmina! – Il capo si alzò e le si parò davanti per impedirle di andarsene poi si avvicinò, fino a sbirciare sotto il cappuccio. “Edvin!!...Amico, perché non ci hai detto prima che conoscevi un bel bocconcino come questa? … Accipicchia! E’ anche armata….”
Quindi con fare mellifluo ed allusivo si rivolse alla donna: ”Di’, tesoro… ma quel ferro lo sai usare almeno? Se vuoi ti faccio vedere io come usano la loro spada… i veri uomini!”. Gli altri compari scoppiarono in una gran risata. La donna non reagì e restò immobile. L’uomo si avvicinò ancora e allungò un braccio per cingerle un fianco, la tirò a sé e proprio quando credette di poter riuscire a baciarla ricevette per tutta risposta una ginocchiata al basso ventre; l’istante successivo un secondo compagno finì immobilizzato con la faccia premuta sul tavolo e una lama di pugnale conficcata a pochi millimetri dal proprio naso.
“Accidenti ragazzi! Il bracciale! HIC! Ecco dove l’avevo ho sgià visto… Ehi ehi, calma! Donna… Signora… O come cavolo vi chiamate…HIC! Eh-ehm… Mettete via quell’affare, per favore… I miei amici stavano solo scherzando, non volevano farvi del male…”
“Già, ne sono sicura”. Rispose sarcasticamente la donna mentre rinfoderava il pugnale.
“Perdonate, non vi avevo riconosciuta! Ma che diamine ci fate qui?”
“Anche io stento a riconoscervi, Edvin... Tornatevene a casa a smaltire la sbronza e a darvi una ripulita. Domani mattina passerò a prendervi di buon’ora, avremo l’onore di sedere alla tavola dello Jarl per pranzo”.
L’uomo la guardò incredulo. Non era certo di avere compreso bene quelle parole.
“Giusto perché lo sappiate: l’ospite di riguardo di Yngvar è vostra figlia. Quella piccola ha più giudizio e più coraggio di voi e di me messi assieme…. Vi ha perdonato, ma si aspetta di riavere un padre, non un ubriacone.”
Detto ciò, se ne andò e scomparve velocemente nei vicoli della città, lasciandoli alle loro discussioni.
“Ehi Edvin… ma davvero conosci quella… belva?”
“Gìà… Marcus dice bene! OHIOHIAAAAARGH! COF! COF! Dammi una mano a tirarmi su… Ma chi diavolo..?“
“Miei cari, ve lo devo proprio dire! HIC! La forestiera pappamolle, l’amichetta dello Jarl… Beh, ecco.. credo l’abbiate appena incontrata!”
view post Posted: 9/11/2017, 19:37 “Fortebraccio & Scudosaldo” - Resoconti In Gioco
Era intenta a scorrere le pagine di un libro ormai consumato, una storia che aveva letto molte volte e che ormai conosceva a memoria, ma che trovava più che mai attuale.
Quando la porta si aprì, un refolo d’aria fece tremare la fiamma delle candele; senza alzare la testa dal libro, con un cenno della mano fece segno al ragazzo di attendere un attimo e fu solo quando arrivò al fondo della pagina che si volse verso di lui. Fu sorpresa di vedere che non era solo.
“Perdonate se vi ho interrotta e se l’ho condotto qui –disse il giovane indicando l’ospite- Ha insistito che voleva parlarvi e ho pensato fosse importante… Beh, vi lascio soli che è meglio!”
Detto ciò, il giovane si dileguò con l’abilità di una anguilla.
La donna indicò all’ospite una sedia. “Accomodati. Allora…? Che posso fare per te?”
“Veramente non saprei. Il ragazzo mi ha detto che TU volevi parlarmi...”
Ci fu un attimo di gelo e di silenzio, poi entrambi capirono di essere stati giocati e risero della cosa.
“Stavolta quel furfante l’ha combinata grossa… Ma non la passerà liscia! Appena lo prendo si pentirà di questo colpo basso!! ... Comunque... già che sei qui …puoi restare. Se ti va”.
Nel dire così scostò il pesante mantello di velluto verde in cui era avvolta e si alzò, quindi gli porse un bicchiere con una bevanda fumante, dal colore del vino ma che profumava di spezie.
“Certo che mi va. Già che sono qui… sarebbe scortese rifiutare questo invito”. L’uomo prese tra le mani il calice e accennò un brindisi. “Salute!”
“Skoll! E’ così che dite, vero?... Ti consiglio di andarci piano con questa roba, se esageri può avere strani effetti… Potrebbe perfino ucciderti!”.
A quelle parole l’uomo la guardò con fare di sfida e bevve un sorsata piena.


“Appurato che non ti ho mandato a chiamare, ti rifaccio la domanda: che posso fare per te?”
“Ahem… Quel…coso… - indicò il libro che la donna aveva lasciato aperto sul tavolo- Sì, insomma, il libro che stavi leggendo… Sembravi così presa dalla lettura che non ti sei accorta che eravamo entrati… “
“Oh sì.. in effetti è una bella storia. Una gran bella storia. Vieni, ti mostro una cosa”.
L’uomo si alzò e fece un paio di passi verso il tavolo, poi si fermò, guardò intensamente il bicchiere, infine trangugiò anche l’ultimo goccio. Provò a muovere qualche passo, ma si accorse che gli occorreva un punto fermo, una direzione precisa in cui puntare. Cercò con lo sguardo la sagoma della donna, mentre tutto sembrava offuscarsi troppo velocemente intorno a lui. Anche i rumori si fecero distorti … Infine tutto si fece buio.

La donna era seduta accanto alla piccola, le stava raccontando la favola di un principe bambino e della sua volpe. La bambina era visibilmente provata, anche se il suo corpicino si stava lentamente e faticosamente riprendendo, le ferite peggiori erano profonde ed invisibili agli occhi. La rabbia che serbava in corpo era forse l’unica cosa che ancora la teneva legata alla vita. Rabbia e delusione, per essere stata abbandonata da ciò che restava della sua famiglia e perfino dal Figlio del Lupo… Si sentiva tradita da quell’omone che tutti descrivevano così burbero e temibile ma che con lei era sempre stato gentile... Era stato il suo eroe, si era fidata di lui, le avevano insegnato che sarebbe stato il suo capo-branco, la guida delle genti come lei... Perché li aveva traditi? Perché aveva permesso che così tanti morissero, quando invece aveva detto che li avrebbe difesi? Lo odiava ora. Se ne avesse avuto le forze gli sarebbe saltata alla gola in un ultimo impeto. Eppure, lui era l’unico che forse avrebbe potuto ridarle la voglia di vivere, l’unico in grado di lenire quelle ferite.
La donna alzò lo sguardo e si interruppe. “Piccola, per stasera basta così. C’è una sorpresa per te. C’è qualcuno che è venuto a trovarti…” - Le prese la mano e con gli occhi le indicò la direzione. Appena la bambina lo vide, trasalì. La donna allora le accarezzò la testa, poi cercò di trovare il tono migliore possibile per tranquillizzarla: “Credo sia venuto per… chiederti scusa… ehm…per avere il tuo perdono…” A quelle parole la bambina si ritrasse, stringendo così forte la mano della donna che quasi le procurò dolore; nei suoi occhi l’odio feroce per quell’uomo lasciò il posto al terrore. “Concedigli una possibilità… Senti almeno quello che ha da dire, poi ti prometto che se non vorrai più vederlo lo manderò via e non lo incontrerai più… Resterò qui , vicino a te. Se hai bisogno ti basterà fare un cenno e lo allontanerò. D’accordo?” La bimba allentò la presa, ci pensò qualche istante, poi fece un timido cenno di assenso con il capo.
L’uomo posò le armi e si avvicinò. Anche se tentava di non darlo a vedere, le sue mani ora che erano vuote tradivano un certo imbarazzo. Sedette accanto alla piccola e piano piano cominciarono a parlarsi.
Il tempo parve dilatarsi e nessuno dei due seppe più quanto ne era trascorso dall’inizio dell’incontro, ma fu sufficiente perché alla piccola cominciassero a chiudersi gli occhi. L’uomo allora si persuase ad alzarsi, ma lei lo trattenne per un braccio e gli fece un’ultima domanda: “Mi leggi una storia? Il mio papà lo faceva sempre…” A quelle parole l’uomo bloccò il respiro per un istante, in un silenzio che parve infinito. Abbassò appena lo sguardo, come in cerca delle parole giuste, poi guardò di nuovo la piccola: - “Se vuoi, posso raccontartela”-. Alla bambina però non sfuggì che nel dire così l’occhio colore del mare del suo interlocutore per un attimo si era velato di tristezza. “Oh, peccato… Ma fa niente… Per questa volta ti perdono lo stesso… Però promettimi che… imparerai… a…”

Aprì gli occhi e avvertì il freddo del pavimento; la vista ci mise qualche istante a farsi di nuovo chiara ed in quel lasso di tempo mise a fuoco i contorni di una figura scura, seduta all’altro capo della stanza. Se ne stava con i piedi appoggiati al davanzale, dandogli quasi le spalle: “Ti avevo avvertito di non esagerare”… A quel punto la sagoma si alzò e si diresse verso di lui. “Chi l’avrebbe mai detto…. Il guerriero che faceva tremare le vene agli eserciti avversari, lo spauracchio di molti nemici… ridotto in questo stato!”
L’uomo riconobbe quella voce, riconobbe anche le movenze, eppure le fattezze gli parvero diverse da come le ricordava. La figura era ammantata di nero, più simile a uno spettro guerriero che a una dama in abito lungo. Osservandola distinse chiaramente una coppa che teneva in una mano, del tutto simile a quella che giaceva sul pavimento poco lontano da lui.
“Sei conciato da schifo. Ma lo sai quale è la cosa migliore? Che è bastato un misero goccetto! …Pensa… Il figlio del Lupo fregato da una cagna rognosa, da una figlia bastarda dell’Impero…Che fine ingloriosa…” “Mmfff… Dove sono?”
“Nell’ultimo posto dove dovresti essere. Di sicuro, nell’ultimo posto dove verrebbero a cercarti”.
La voce atona con cui la figura pronunciò quelle parole fece rabbrividire per un istante l’uomo, che nel frattempo era riuscito a riguadagnare la sedia.
“Hai paura? Fai bene ad averne”- aggiunse. Poi quando gli fu abbastanza vicina posò un piede sulla sedia, bevve un sorso ed infine si appoggiò con gli avambracci sul proprio ginocchio. Lo fissò torva. “Non sei certo venuto qui solo per farti un sonnellino… Cosa è che vai cercando, veramente? Cosa speri di trovare?”
L’uomo deglutì. Cercò una risposta che potesse essere convincente.
“Me stesso. Credo.”
La figura si ritrasse lentamente e continuando a scrutarlo, una volta rimessasi eretta, domandò:
“Sei pronto a soffrire come forse mai prima d’ora?”
“Non so se si possa essere mai pronti per una cosa del genere... Ma se è l’unico modo, intendo percorrere questa strada”.
“E sia. … Ti condurrò sull’orlo di un precipizio in cui ti sarà dolce cadere, molto più faticoso sarà uscirne... Toccherai il fondo ed una volta lì desidererai fermarti, lasciarti andare… Implorerai pietà, ma sappi che non ne avrò alcuna… TI STRAPPERO’ IL CUORE!!
….
….
….
“E ora… Fai risuonare il tuo ululato! Alzati, Figlio del Lupo!! Alzati, Scudosaldo!! Scegli senza indugio la direzione in cui desideri andare… Segui il tuo istinto… Ricordati che nel mezzo della tormenta ciò che davvero conta è celato agli occhi ed è solo con il cuore che si può vedere bene…
view post Posted: 9/11/2017, 19:36 ORDINAMENTO LEGISLATIVO - ARMATE DI NUMEA - Resoconti In Gioco
ORDINAMENTO LEGISLATIVO - ARMATE DI NUMEA

La nobiltà di Numea, riunita in Concilio, unitamente agli ordini militari dei Cavalieri di Noah e dei Sigilli dell’Arcano
RILEVATA la necessità di assicurare l’ordine e la sicurezza delle armate di Numea, dei loro Nobili e dei membri tutti durante i raduni militari;
PRESO ATTO della condizione di pericolosità e dei possibili rischi conseguenti ad azioni dei singoli all’interno dei raduni stessi;
CONSTATATA la necessità di creare un corpus legislativo e di uno o più organi in grado di farlo rispettare, giudicarne le violazioni e comminare le necessarie pene
EMANA il seguente decreto.
Art.1
Classificazione dei reati
1. Vengono classificati come crimini contro gli armati i reati elencati al presente comma:
a. Aggressione;
b. Furto;
c. Rapimento;
d. Omicidio (volontario);
2. Vengono classificati come crimini contro il bene comune o l’ordine costituito i reati elencati al presente comma:
a. Occultamento, sottrazione, manomissione, distruzione o appropriazione non preventivamente autorizzata dal Concilio Nobiliare dei Cristalli autoctoni;
b. Occultamento di possesso o ritrovamento di Erbe Catalizzatrici al Concilio Nobiliare;
c. Occultamento, sottrazione, manomissione, distruzione o appropriazione delle Erbe Catalizzatrici già influenzate da decisione del Concilio Nobiliare;
d. Frode ai danni dell’ordine costituito e/o del Concilio Nobiliare;
e. Incitazione alla sommossa e all’insubordinazione nei confronti dell’ordine costituito;
f. Millantare titoli pubblici;
g. Possesso di oggetti illegali o rubati;
h. Spergiuro ai danni dell’ordine costituito e/o del Concilio Nobiliare;
i. Schiavitù;
j. Tradimento ai danni delle armate secondo disciplina militare;
k. Usura;
Art.2
Classificazione delle pene
1. Esistono tre (3) differenti tipologie di pene, elencate nel presente articolo e classificate in ordine di intensità crescente, dalla più lieve alla più grave.
2. L’entità della pena e contestualmente le modalità di applicazione della stessa vengono decise dalla corte che presiede l’emissione della sentenza a seconda della gravità del reato e in accordo con quanto stabilito nell’art. 3.
3. Pena di PRIMO grado (pena lieve) – Risarcimento Amministrativo; questo tipo di pena prevede il pagamento in denaro o in beni (oggetti) o servizi (corvée o lavoro obbligatorio), come risarcimento per il comportamento criminoso tenuto dal soggetto.
a. Tale risarcimento viene corrisposto direttamente alla parte offesa, se possibile.
b. Se la parte offesa non è in grado di usufruire in maniera diretta del risarcimento, esso verrà corrisposto in maniera indiretta alla stessa parte (attraverso i legami nobiliari o altri legami di appartenenza).
c. Tale risarcimento deve essere corrisposto dal soggetto a cui viene comminata la pena.
d. In caso di impossibilità diretta da parte del soggetto condannato a corrispondere quanto stabilito, tale onere spetterà in maniera indiretta alla stessa parte (attraverso i legami nobiliari o altri legami di appartenenza).
e. Nei casi in cui i punti c. e d. risultano inapplicabili (perché il soggetto non ha possedimenti né legami di sorta con alcun soggetto o gruppo, ovvero su richiesta del soggetto stesso solo se approvata dalla corte), il risarcimento può essere corrisposto in una delle modalità alternative presentate nel comma 2. Il valore del risarcimento da corrispondere, in caso di conversione da una modalità all’altra, risulta essere doppio di quello dovuto.
4. Pena di SECONDO grado (pena moderata) – Restrizione delle libertà individuali; questo tipo di pena prevede la restrizione di libertà individuali, quali la possibilità di possedere o avere con sé denaro o beni di vario tipo e natura, la possibilità di avvicinarsi o interagire con determinate persone o luoghi o cose, la possibilità di portare armi.
a. Le modalità di applicazione della pena vengono stabilite dalla corte in fase di emissione della sentenza in modo da assicurare l’applicabilità della pena stessa.
b. Gli appartenenti agli ordini che rappresentano il Potere Esecutivo sono autorizzati ad eseguire controlli sui soggetti a cui è stata comminata la pena di cui al presente articolo e comma.
c. In caso di inadempienza o mancato rispetto della pena, il soggetto incorre nel reato configurato al punto e., comma 2 dell’art.1, in aggiunta ad ogni eventuale ulteriore reato configurabile.
5. Pena di TERZO grado (pena elevata) – Pena di morte; questo tipo di pena prevede l’esecuzione capitale del soggetto.
a. Le modalità di applicazione della pena vengono stabilite dalla corte in fase di emissione della sentenza in modo da assicurare l’applicabilità della pena stessa.
b. In base alla gravità del reato configurato per cui la pena capitale viene comminata, in fase di emissione della sentenza, la corte può stabilire che la pena venga considerata eseguita e conclusa all’atto della morte del soggetto ovvero perpetua, in maniera da prevedere un’imprevista resurrezione del soggetto o ritorno dalle Nebbie.
c. La corte incarica formalmente gli appartenenti agli ordini che rappresentano il Potere Esecutivo (ed essi solamente) di eseguire la sentenza in fase di emissione della stessa.
d. Nell’atto dell’esecuzione della pena di cui al presente articolo, per gli incaricati di cui al punto c. comma 5 del presente articolo non si configura il reato di omicidio.



Art.3
Pene applicabili
1. Per ognuno dei reati di cui all’art. 1, la corte può comminare una pena in accordo con il presente articolo e secondo la tabella seguente:
Reato, come da art.1 Grado di pena comminabile, come da art. 2
Aggressione PRIMO SECONDO
Furto PRIMO SECONDO
Rapimento PRIMO SECONDO
Omicidio (volontario) SECONDO TERZO
Occultamento, sottrazione, manomissione, distruzione o appropriazione non preventivamente autorizzata dal Concilio Nobiliare dei Cristalli autoctoni; SECONDO TERZO
Occultamento di possesso o ritrovamento di Erbe Catalizzatrici al Concilio Nobiliare; SECONDO TERZO
Occultamento, sottrazione, manomissione, distruzione o appropriazione delle Erbe Catalizzatrici già influenzate da decisione del Concilio Nobiliare; SECONDO TERZO
Frode ai danni dell’ordine costituito e/o del Concilio Nobiliare; SECONDO
Incitazione alla sommossa e all’insubordinazione nei confronti dell’ordine costituito; SECONDO TERZO
Millantare titoli pubblici; SECONDO
Possesso di oggetti illegali o rubati; SECONDO
Spergiuro ai danni dell’ordine costituito e/o del Concilio Nobiliare; SECONDO
Schiavitù; PRIMO SECONDO
Tradimento ai danni delle armate secondo disciplina militare; TERZO
Usura; PRIMO SECONDO


2. In caso di reati multipli, qualora venisse emessa una sentenza per due o più pene di PRIMO grado, la corte ha facoltà di convertire due pene di PRIMO grado in una singola di SECONDO grado, indipendentemente dal grado massimo previsto per i singoli reati di cui al comma 1.
3. In caso di reati multipli, qualora venisse emessa una sentenza per quattro o più pene di SECONDO grado, la corte ha facoltà di convertire tutte le pene di SECONDO grado in una singola di TERZO grado, indipendentemente dal grado massimo previsto per i singoli reati di cui al comma 1.

Art.4
Potere giudiziario

1. Il potere di giudizio sui crimini elencati all’Art.1 viene affidato agli ordini di cui al presente comma:
a. Cavalieri di Noah;
b. Sigilli dell’Arcano.
2. Gli ordini di cui al comma 1 avranno il potere di chiamare a giudizio gli individui non di sangue nobile che vengono accusati di reato di cui all’Art.1, giudicare gli imputati secondo criteri di imparzialità, giustizia ed equità, e comminare una pena commisurata al reato e alle attenuanti accertate.
3. Gli ordini di cui al comma 1 avranno il potere di chiamare a giudizio gli individui di sangue nobile che vengono accusati di reato di cui all’Art.1 e giudicare gli imputati secondo criteri di imparzialità, giustizia ed equità. La decisione della pena spetterà, in questo caso, al Concilio Nobiliare, secondo gli stessi criteri di cui al comma 2 del presente articolo.

Art. 5
Potere esecutivo

1. Il potere esecutivo viene affidato agli ordini di cui al presente comma:
a. Tormentatori;
b. Guardie Arcane;
c. Spade Erranti;
d. Guerrieri del Clan.
2. Gli ordini di cui al comma 1 avranno il potere di prendere in custodia e portare a giudizio gli accusati di reato, nonché avranno il dovere di collaborare con gli ordini di cui all’Art.4 comma 1 per l’esecuzione delle indagini.
3. Gli ordini di cui al comma 1 avranno il compito di mettere in atto la sentenza emessa di cui all’Art.4 comma 2 e 3.

Art. 6
Sollevamento di eccezione

1. È data facoltà ai Nobili tutti di sollevare eccezioni rispetto ai reati elencati di cui all’Art.1, richiedendo un processo per un reato non compreso previa accettazione da parte degli ordini di cui all’Art.4.

Art. 7
Validità delle leggi

1. Tutti gli articoli del presente decreto hanno valore di legge per tutti coloro che prendano parte ad un raduno militare al di fuori delle giurisdizioni di cui al presente comma:
a. Vesperia;
b. Noah;
c. Porto Freddo;
d. Inisfaal;
e. Garsma;
f. Calen;
g. Nuova Thillvargan;
h. Valle dei Morti;
i. Bosco dei Pruni;
j. Eremo della Clessidra;
k. Valle degli Innocenti;
l. Grotte;
m. Tetra Roccaforte;
n. Parnassus;
o. Redentiar;
p. Innegar.
2. All’interno delle giurisdizioni di cui al comma 1 vigono le leggi previste dall’ordinamento interno a ciascuna di esse.

Art. 8
Aggiornamento del Decreto

1. L’Articolo 1 del presente decreto può essere modificato con delibera a maggioranza semplice del Concilio Nobiliare, avendo tenuto conto dei pareri degli ordini di cui all’Art.4 comma 1.
2. Gli Articoli 4 comma 1 e 5 comma 1 possono essere modificati con delibera a maggioranza semplice del Concilio Nobiliare.
3. Gli articoli non interessati dai commi 1 e 2 del presente articolo possono essere modificati con delibera unanime del Concilio Nobiliare.

Luogo Data
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Per i Cavalieri di Noah Per il Concilio Nobiliare
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Per i Sigilli dell’Arcano ____________________
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view post Posted: 9/11/2017, 19:31 De Magnificentia et Magnanimitate - Resoconti In Gioco
Stralcio proveniente da “De Magnificentia et Magnanimitate”, scritto da Penna Nobile, primo autore della casata De’ Leporiis e biografo di Leone De’ Leporiis, dell’antica casata dei Leporiis, Figlio del Magnifico Aurelio, Nipote del Temibile Massimo, Discendente del Sapiente Cornelio, Padrone delle antiche terre di Paexanum, Signore della Falce di Luna Cremisi, Primo Runista delle Falci, detto l’Aureo.

[…] Aprì gli occhi di soprassalto. Per l’ennesima volta lo stesso sogno. Aurelio, suo padre, che si troncava la lingua con un pugnale affilato e, con l’organo appena asportato in mano ed il sangue sgorgava a fiotti dalla sua bocca, indicava lo scrigno di famiglia.
Leone si alzò dal giaciglio e prese la vestaglia. Il camino era ormai spento ma la stanza era ancora calda. Accese la lanterna e uscì dalla camera in direzione del deposito degli averi da viaggio. Qui, tra i vari bauli, lo scrigno di famiglia. Non aveva nulla di particolare rispetto agli altri, se non le dimensioni più grandi e qualche intarsio in più nel legno. Il Lord ricordava ancora quando, da piccolo, si nascondeva in quel baule nella speranza di poter essere portato via col padre quando si assentava per fare quelle cose segrete che non gli aveva mai spiegato. Puntualmente, ogni volta, veniva scoperto ed adeguatamente punito.

Spostò due casse per poter raggiungere il baule di famiglia. Il frastuono echeggiò in tutto il palazzo. Lo scrigno aveva accumulato molta polvere, e qualche ragnatela gli dava un tocco decisamente macabro.
Col braccio della sua vestaglia l’Aureo pulì i bassorilievi centrali poi vedendo lo sporco sulla veste la tolse rimanendo in brache da notte e completò l’opera di pulizia a due mani.

Nulla. Gigli e fiori vari che si intrecciavano tra loro. Non significavano assolutamente nulla. “Cosa volevate dirmi padre…” si chiese tra se e se il nobile, mentre iniziò ad armeggiare con le chiusure del forziere. Le cerniere erano solide, benché lo scrigno dimostrasse tutti gli inverni che aveva passato.
Aprì la cassa. Dentro solo la polvere.

“Mio Signore, cosa ci fate nudo?” chiese Kaulder De Moread, di turno quella notte a palazzo e allarmato dai rumori provenienti dalla stanza.
“Niente Kaul, niente” rispose il figlio del Magnifico affranto.
Kaulder chinò il capo in segno di rispetto, uscì dalla stanza e si appostò poco distante con il palmo sinistro sull’elsa della sua spada e quello destro adeso al corpo.

L’Aureo chiuse il baule, si alzò e gli diede un calcio poi si voltò e fece per andarsene. Sulla soglia della porta però ebbe un baleno.
Tornò sui suoi passi e si avvicinò ad una delle altre casse, simile per dimensioni. Diede un calcio anche a lei, poi di nuovo un calcio a quella di famiglia.

“Ma cos…?”

Ancora un calcio alla cassa di famiglia, poi un altro a quello recentemente acquistato al mercato di Vesperia.
Aprì entrambi i bauli e diede nuovamente un calcio ad entrambi.

“Kaulder!”
“Mio Signore?” rispose subito il fedele guerriero.
“Dammi la spada”

Kaulder porse la spada per il verso dell’elsa al suo signore lo osservò con curiosità. L’Aureo la prese e la conficcò nell’interno della cassa di Vesperia. Fece poca resistenza, poi si bucò e la lama toccò il pavimento.
Fece altrettanto col baule di famiglia. Anche questo si bucò ma la resistenza che trovò successivamente non fu il pavimento.

“Come ho fatto ad essere così stupido? Per tutto questo tempo era con me, e non me ne sono mai accorto!” sospirò il giovane De’ Leporiis.
“Ma cosa signore?”
“Questo”

Piegò la spada da un lato riuscendo ad aprire un buco abbastanza grosso sulla tavola di legno. Poi ci infilò dentro la mano. Armeggiò qualche secondo, per poi estrarre da esso un libro con una spessa copertina in pelle, legato con un laccio di cuoio.
“E’ quello che penso io?” chiese Kaulder.
“E’ molto più di quel che pensi.”[…]
view post Posted: 8/11/2017, 22:27 Evento Autunnale "Oltre il velo" - STAFF DIXIT
Programma della Partita

Sabato 11 Novembre 2017

Ritrovo e controllo armi e armature, consegna dei Cartellini Personaggio, pratiche Assicurative
Dalle ore 10.00 alle 12.00
DISTRIBUZIONE NELLE STANZE PER CHI PERNOTTA NEL CONVENTO (OGNI STANZA NUMERATA RIPORTA l'ELENCO DEGLI OSPITI)
Preghiamo i Capi Gruppo di presentarsi entro le 11:30, vi ringraziamo!

Nota Bene: Sarà possibile ritirare i cartellini dei ritardatari direttamente In Gioco presso L'EMPORIO, attendendo pazientemente il proprio turno ^_^

In Gioco!
Ore 13.00 (siateci!!!!!!) :clap:

Fuori Gioco!
circa le ore 02.00


Domenica 12 Novembe 2017

Sarà possibile ritirare i cartellini dei ritardatari direttamente In Gioco presso L'EMPORIO, attendendo pazientemente il proprio turno

In Gioco!
Ore 11.00 (automatico)

Fuori Gioco!
circa le ore 17.00 circa


Luogo In Gioco:
- Luogo inesplorato

Emporio:
Presente con annessa area mercato



Ci sono Regole ? :ennò:
Avremo ampia libertà nel convento e nel territorio circostante
È però necessario osservare alcune accortezze! Siamo in una location storica ed appena restaurata.

A) Il Parcheggio deve essere rispettato, si potrà parcheggiare in tutta l'area fino al furgone noleggiato dallo Staff, lo si chiede per avere meno impatto visivo sul gioco!
B) Il parcheggio è libero ma non occupate due posti con un'auto
C) All’interno del convento non si possono utilizzare Archi o Balestre, i combattimenti DEVONO essere controllati per motivi di sicurezza; tutto il resto è possibile dal semplice mangiare all'utilizzo delle pozioni e/o veleni e degli incantesimi non offensivi ed il Furto, con cartellini e senza.....
D) L'area perimetrale esterna destinata a parcheggio è Fuori Gioco, vi sarà un'unica uscita che sarà chiaramente indicata
E) La zona taverna è totalmente IG
F) Infine, in tutta la zona di gioco è consentito mangiare e fumare (VIETATO ALL'INTERNO DEL CONVENTO), ma dovrete utilizzare la stessa accortezza che usereste nelle vostre case: utilizzate i cestini e i posacenere, o al limite portatevi un sacchetto “porta mozziconi”: saremo quindi severissimi nell'applicare penalità in px per ogni singola infrazione rilevata.
G) Per di più, come è ovvio, danneggiare o rovinare il parco e/o la struttura (es. i bagni o stanze) vi espone alla responsabilità personale civile e penale prevista dalle leggi italiane.
H) Copritevi, la location alla sera diventa umida, soprattutto per il periodo autunnale.

Lo Staff di Bollaverde Live vi augura buon divertimento! :yuppi: :sbav: :fiori: :clap: :|8):
view post Posted: 6/11/2017, 09:39 Qualche foro nel muro - Resoconti In Gioco
In una osteria appena dentro le mura di Vesperia.

<mea Baciccia! che ti fè da stè parti a quest’ôa? Già finîo de travagiâ?>

< Oh beliscimu Giuan! Na na , anzi, sto a guadagna palanche sénsa far un belin >

< oh belin, e cómmu ti fè? Asetâtè un po chì e contâme sta stöia … AH NENNA! doî gotti de vin, mi raccomando! no quello cancaron che offre Bacciccia>

I due amici si siedono al tavolo e inizia il racconto

<circa due settimane fà le veniù da me un tale, uno di quegli mezzi animâ, sto chi paieva un gâtto, comunque, mi dice che le ha bezéugno de me fuxìnn-a per pruvà de cöse, me pai che la abbia dìtu per cöse alchemmiche, comunque che mi avrebbe pagòu per destùrbo, di dice che avrebbe usato la me bottega dopo il tramónto. Io l’eu un po preocupòu, sà sti cöse alchemmiche raccuntanu che fa scciupâ tùtto e cöse simmili… comunque il tìçio mi assicurato che nun sarebbe successo nulla alla bottega. Ti se, ultimamente sto ciù mêgio ma inte méizi scursi sono stato marotto e un po de ripözo mea mogê l’ha ditu che me faia ben, inutre le palanche son sempre palanche, e coscì lho detto di sci.

Da quel giórno alla séia l’arive con il suo caretìn. L’è un tìçio precîzo: me paga in anticipu la seia e la matin quando arrivo le tùtto polîto

Le primme vòtte so stato un po in ta fuxìnn-a per mostrâ le vaie cöse, e soprattutto, per véddeie a cöse fai… un tìçio a modo, che sapeiva già travagià con la forgia e atre cöse. Ma ditu che non poteva dime cösa doveva faie perche l’ea un segrétto, ma che se fosse funzionà ma avrebbe dato l’esclusiva per vénde sto aggeggio.>

< ma dimme un po’ Baciccia, ti se fatto un idea di cöse fa li drénto tutta a notte?>

< Na. So solo che i pöchi vexìn che ghe sun sentono come dei culpi, come quelle nêuo àrma che usan le goàrdia e ogni tanto ghe sun dei fori in ta miâgia , ma ma ditu che alla fine li tappa tutti>
view post Posted: 3/11/2017, 11:23 Momenti e sogni - Resoconti In Gioco
Culla di Man, taverna.
“Sparviero ha sbagliato, ha scelto il Barnaba sbagliato.”
“Archeo, perché gli hai dato il cristallo?”
“Non lo so, ma avete visto i suoi occhi? In quel momento, mentre tutti noi non sapevamo cosa fare, lui aveva già preso una decisione. Certo, era insicuro, ma i suoi occhi brillavano di una luce che non avevo mai visto. Amore e speranza ricolmavano il suo cuore e in quel turbinio di emozioni che emergevano dai suoi occhi io mi sono fidato. È stato Sparviero, con il suo sacrificio, a riunire Barnaba, non il cristallo. In cuor suo sapeva che non sarebbe uscito da quel posto.”
“Quindi, il cristallo è stato inutile.”
“No, è servito più di quanto voi pensiate. Il cristallo è stato recuperato per Sparviero, e nel momento in cui siamo usciti dal mondo dei sogni, si è creato un legame tra lui e i sogni contenuti nel prisma. Con quel profondo legame, il cristallo ha spinto Sparviero a prendere coraggio, a seguire il suo cuore e a decidere. Anche se in quel momento risultava ai nostri occhi inutile, senza di esso tutto ciò non sarebbe accaduto e, nel momento della scelta, Sparviero non me lo avrebbe chiesto.”
“Allora tiriamo su in alto i calici e brindiamo!”
“Sì, brindiamo all’uomo più coraggioso di tutta Numea!”



Notte calma, durante il sonno.
“Ancora tu? Pensavo che saresti sparito dopo la distruzione del cristallo!”
La figura nell’ombra, con tono calmo e profondo, rispose.
“Il mio compito, qui, non è ancora concluso.”
Archeo si sedette su una panchina e l’ombra fece lo stesso. Nell’oscurità della notte, tutto sembrava tranquillo e in quel silenzio le domande e i ricordi dell’innocente affioravano nel sogno.
“Quando siamo andati a recuperare il Cristallo sei stato tu a guidarci attraverso il mondo dei sogni? Io ero l’unico innocente della spedizione e mi rendo conto di non essere in grado di guidare tutta quella gente in quel luogo.”
“A questa domanda non posso ancora risponderti, ma una cosa ti posso dire: non sottovalutarti.”
Una luce bianca canalizzata si infranse su una parete. Un sospiro interruppe il silenzio creatosi in quel momento.
“In quei giorni ho perso tanti amici, tanti fratelli. Lucio, Sorriso…”
“Sapevamo tutti a cosa stavamo andando incontro.”
“Ma alle perdite non si è mai veramente pronti.”
Gli abbracci, i sorrisi e i visi di quelle persone così care ad Archeo venivano costantemente proiettate compromettendo, in questo modo, il buio della notte. Nel guardare quei momenti, una lacrima scivolò sul volto del giovane. La saggia figura, che mai si era fatta vedere in volto, per consolare l’innocente disse:
“Questi ricordi rimarranno qui. In questo luogo verranno custoditi e tu, quando vorrai, potrai guardarli ancora una volta.”
Archeo fissò a lungo la figura cercando un viso che mai si era posto il problema di trovare. Nel guardare l’ombra, l’innocente si accorse che la figura aveva un mantello. Il nero velo copriva il bianco immacolato.

Quando la goccia toccò la terra bagnata dalla rugiada, le proiezioni si interruppero e il nero della notte tornò a dominare
view post Posted: 3/11/2017, 11:15 Partenza da Calen - Resoconti In Gioco
Calen, in una giornata di sole

Mentre l’arcano sta preparando il suo mulo per il viaggio, un umano gli si avvicina incuriosito.

<ciao Kell, come mai stai preparando Cocchio? Vi trasferite in un’altra parte della città?>

L’arcano lo guarda, soppesa per qualche istante le parole poi, tratto un respiro, gli risponde:

<sto lasciando Calen, non ho più motivo di restare qui>

L’umano, inizialmente perplesso, comprese le implicazioni di quelle parole, passa da quieto a visibilmente contrariato da quanto sta accadendo.

<ma! Non puoi! Hai sentito quel che si dice per le strade... C’è ancora tanto da fare, Haruman non è sconfitto!>

<molti si sono schierati per Haruman, alcuni perché pensavano che fosse la scelta giusta, altri perché volevano la liberà o per cercare un po' di pace… Io… Ero qui perché avevo fatto una scelta, ora quella scelta è morta. Non c’è libertà qui, non c’è futuro, ci sono solo le mura di casa trasformatesi in una prigione. Ora abbiamo finalmente la possibilità di vivere in un mondo in pace e non vedo motivi per cercare di sbilanciarne oltre gli equilibri… Haruman ha avuto la sua possibilità, noi l’abbiamo avuta, ora dobbiamo accettare le conseguenze delle nostre azioni.>

L’umano sembra non comprendere le parole che ha sentito e anzi sembra che queste abbiano solo suscitato in lui un accentuarsi della sua rabbia

<È dunque così, una sconfitta basta per farti desistere! Non fai altro che scappare! Proprio ora che Haruman ha più bisogno di sostegno? Allora vai! Alle porte ti fermeranno e se sarai fortunato ti rinchiuderanno… Altrimenti ti vedremo pendere da una corda!>

<ti ricordo che ti trovi a Calen, capitale della razza aurea. Razza cui faccio parte io, come molti fuori da qui. Ho vissuto, tra queste mura, più vicende di quante tu possa immaginare e conosco più cose, di questa città, di quante ne saprete mai. Come pensate, tu o le guardie ai cancelli, di fermare il mio viaggio?> lo sguardo dell’arcano si alzò, come a guardare oltre alle mura, mentre inizi a condurre il suo mulo <per me è giunto il tempo… Voglio cercare di guardare Oltre…>

Con un ultimo cenno l’arcano si allontanò in direzione delle mura per uscire dalla città che considera casa
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