Posts written by Il Verga

Soffia il vento, tira la bufera vestiti pronti, noi dobbiamo andar!
A conquistare la maschera del dio Valdon , noi eroi tutti, dobbiamo andar!


Bando alle parole!
Passiamo alla portata gustosa

L'aggiornamento Pgs è stato effettuato
ed i possessori della App "Bollaverdelive" sono già stati avvisati......questa tecnologia ?!

Il riepilogo post-live

- sono stati accreditati i PX a tutti i Personaggi iscritti e presentatisi all'evento

- i PX premio sono stati accreditati

- sono stati accreditati i PX ai Capi Gruppo bollettino

- Nessun PG è deceduto, quelli resuscitati a Malverna e quello, fortuna sua, Risvegliato a questo evento avranno una decurtazione di 500PX, secondo regole

- Ancora pochi stendardi, nessun token extra per i nostri condottieri.....

Continua l'aggiornamento dei PX relativi agli eroi del sogno, per i BG già approvati (nel caso di mancanze, scrivete ad [email protected])


nota1: i nobili con abilità Mecenate, potranno concedere i PX tramite abilità Mecenate (nessuna esitazione, tutto è attivo!)

nota2: coloro che necessitano di correzioni sul Pgs alla prima esperienza, hanno giocato un cartellino bianco o devono creare un nuovo Pgs e desiderano accreditarvi i PX dell'evento ci contattino esclusivamente tramite [email protected] , unico incaricato a tale gestione.

Risolveremo le richieste in tempo per il prossimo evento.

nota3: Ricordate di rispondere al sondaggio di gradimento, è una parte importante per garantire un miglioramento continuo



#vadoafareillive





Buon gioco!
Alessandro Verga "il Prez"

Edited by Il Verga - 11/9/2018, 22:28

Domanda alla quale è stato risposto privatamente

Tempio di Azael, in una delle stanze riservate Shamsami


<<dorian! Ci sono, l'ho trovato!>>


<<era ora Jask! Sono giorni che cerchiamo! Ti sei ricordato dove lo avevi lasciato dunque!>>


<<eh sì, era proprio…dove non l'avevo nascosto!>>


<<...>>


<<...>>


<<ahahah, forse qualcuno ha voluto farti uno scherzo!>>


<<eheheh, può darsi! E probabilmente questo qualcuno sapeva che adoro gli scherzi, perché si è dato proprio da fare! Garda qui, sembra pure che si sia divertito a strappare pagine!>>


<<...in effetti...sembra esserci scritto molto meno di quello che mi avevi detto...>>


<<beh si...non è che mi ricordi proprio tutto quello che c'era scritto qui dentro...ma di sicuro qualcosa in meno c'è...e anche qualcosa in più!>>


<<ah sì? Strano...strappare pagine, e poi aggiungerne altre... Ho come la sensazione che chi ha fatto questo voglia divertirsi con noi...>>


<<e allora noi staremo al gioco! Qualcuno di noi due dovrebbe prendersi la briga di studiare con calma questo tomo>>


<<potremmo chiedere a Malgus, visto dagli occhi di un mago il libro potrebbe assumere sfumature interess...>>


<<posso farlo io!>>


<<hmm... In effetti tu che lo hai già letto in passato sei probabilmente il più adatto per capire se e quanto è stato modificato>>


<<infatti! Sono sicuro che saprò fare un ottimo lavoro!>>


Jask inizia a sfogliare il libro, finché qualcosa non attira l'attenzione di Dorian


<<ehm, a ripensarci, è meglio che lo guardi io! Dopotutto tu non hai ancora avuto modo di conoscere gli altri eroi usciti dal portale delle altre fazioni, e sarebbe ora di instaurare anche qualche rapporto commerciale proficuo, chi può farlo meglio di te, Jask?>>


<<ah, sei proprio saggio Dorian, tutte ottime argomentazioni! Ebbene così sia, Jask tornerà in azione! Mi raccomando stai attento al tomo!>>


Più tardi, nella stanza della neve


<<...>>


<<...?>>


<<scusami Galdur, non era mia intenzione interrompere la tua meditazione>>


<<non fa niente, me ne stavo andando. Ho molte cose da sbrigare prima di partire. Tu piuttosto Dorian, non ti prepari per il viaggio?>>


<<no, non credo che sarò dei vostri...devo meditare a lungo...>>


<<...e questo libro? Non l'ho mai visto prima... Non sembra essere in ottime condizioni. Di che si tratta?>>


<<e' solo un vecchio libro che apparteneva al padre di Jask, niente di così interessante>>


<<...Jask? Mi ricordo di lui. Era solito discutere con mio padre di affari ed ogni tanto disquisire sulla religione e sull’Essenza. Nell’ultimo periodo però i loro discorsi si fecero più cupi e più riservati. Poi scomparve all’improvviso, senza lasciare segni di sé. Ora che ci penso, non ho ancora avuto modo di parlare con Jask dal nostro ritorno>>


<<in ogni caso, dagli un occhio mentre siete in viaggio...non vorrei che combinasse qualche guaio. E poi, fare conversazione con lui è...interessante>>


<< Lo terrò a mente. Grazie Dorian, ci vedremo al nostro ritorno >>

La luce filtrava sottile dai pesanti drappi neri ancorati alle finestre della Sala della Meditazione di Axan Su. Pulviscolo fluttuava nell’aria, illuminato dal sole, mentre il fumo dell’incenso si diffondeva nell’aria con la sua linea sottile che lentamente cresceva per poi aprirsi e dissolversi.
Un suono ancestrale echeggiò nella stanza, mentre Ishan faceva ruotare un bastoncino di legno attorno alla campana cerimoniale. Nove figure inginocchiate ed incappucciate, col capo chino, ondeggiavano impercettibilmente avanti ed indietro mentre le vibrazioni del suono emesso dalla campana si diffondevano vibrando nei polmoni durante i loro respiri.
Al crescere del movimento del polso di Ishan cresceva l’intensità del suono della campana, e con esso l’oscillazione delle figure incappucciate. Nel suo scorrere circolare, il bastoncino di legno accarezzava delicatamente il bordo della campana cullando il suono con andamento sinusoidale. Quando la frequenza delle onde sonore sembrava essere superiore a quanto fosse in grado di armonizzare la campana, Ishan rallentava il polso inducendo una riduzione di intensità del suono e delle relative vibrazioni, suscitando un effetto ad onda che copriva e scopriva gli individui presenti in sala come un bagnasciuga di un’ansa battuta da lente onde regolari.
“Mente”
Due figure si alzarono in piedi, mentre le altre proseguivano il movimento oscillatorio a ritmo col suono della campana. Come assediati da immaginarie forze avverse si disposero a contatto di schiena col proprio Dayaq ed agitando sinuosamente le mani iniziarono a tessere l’etere.
“Essenza”
Altre tre figure si alzarono, raggiunsero i primi e, alternandosi ai tessitori dell’etere, ed a mani giunte invocarono la propria divinità, ancorando al potere magico quello spirituale. Ora il Dayaq era dentro un cerchio, molto stretto, formato da cinque persone.
“Corpo”
Le residue quattro entità si disposero a quadrato attorno ai sacerdoti e ai maghi estraendo le proprie armi.
“Equilibrio”
Le nove figure, ancora incappucciate, tornarono ad inginocchiarsi rimanendo nella posizione assunta attorno al Dayaq mentre Ishan si alzò, continuando sfiorare la campana col bastone di legno, riducendo lentamente la frequenza di rotazione e l’intensità del suono proveniente dalla stessa.
Un colpo secco alla campana.
Poi un altro.
Poi un altro ancora.
Poi il silenzio.
Qualche istante immobili, e tutte le figure tolsero il cappuccio.

“Mio Dayaq, quanto manca al giorno in cui potremo partire per recuperare le reliquie?” chiese Aadil.
“La tua impazienza nasconde preoccupazione, Aadil” rispose Ishan con pacatezza.
l’Istilik annuì silenziosamente mostrando i palmi delle mani e allargando leggermente le braccia.
“Sembra tutto così incerto” si intromise Ileahcam “Forse avremmo bisogno di un secondo parere!”
L’imbarazzo dilagò nella sala
“No mio caro amico” disse sorridendo il Dayaq “dobbiamo solo attendere novità dalla Somma Sacerdotessa”.

“Mi raccomando, questo è da controllare bene prima di cuocerlo, sembra che la freccia si sia spez..”

Interrotto da una pacca sulla spalla, senza aver tempo di pensare, girandomi:

“Donovan!”

“Nover!? da quanto tempo! come stai?”

“Hehe, stiamo tutti bene alla Culla, dovresti venire a trovarci ogni tanto!”

“Hai ragione, ma sai com'è difficile ritagliarsi abbastanza tempo con i tempi che corrono”

“A proposito, come sono andati i festeggiamenti a Malverna? Ho visto Rayen molto contento, mi sarebbe piaciuto aggiungermi quando è partito con Namid se non fosse per tutti i cuccioli da addestrare...”

“Sinceramente speravo in più allegria, ho visto molto smarrimento nell’esprimere felicità con il ritorno degli dei...almeno per molti”

“Donovan, sicuramente il velo ci ha segnato tutti ed è complicato entrare in questo nuovo scenario, ti ricordi di quell’albero malato? nonostante fosse caduto, le sue radici erano ancora in parte salde nella terra e ci vorrà del tempo prima che svanisca del tutto...”

“Così è come dovrebbe funzionare Nover, sempre che non abbia avvelenato troppo gli altri prima di morire…di recente non hai notato degli orrori aggirarsi nel bosco ?”

“Non qui, ho saputo solo di Malverna, rilassati, sei sempre troppo sul chi va là!“

“Hmm, avevo fruttuosi motivi di pensarlo...dopotutto mi hai insegnato tu ad esserlo! ma cosa ci fai qui tra i lupi ?

“Diciamo che sono di passaggio per delle notizie su eventi antichi, ma non preoccuparti, appena sarà tutto più chiaro arriveranno anche alle tue orecchie, per ora sbrigati ad aiutare a togliere quella freccia da quell'animale prima di ritrovarci del legno in bocca.

E' stato bello rivederti! anche se di fretta...”

“Don, ultima cosa...hai trovato tua sorella?”

“Asler.. non ancora…”

“…”
“Si le ho viste anche io. Erano almeno due, quelle maledette piume…. Non mi ci fare pensare. Rosse come il sangue. A questo punto inizio a credere che non sia un caso…”
“…”
“Hai ragione, forse sono stato avventato a chiedere in giro così esplicitamente, ma dopo tutti questi anni non abbiamo più i nostri contatti e in qualche modo dobbiamo pur capire che cosa hanno a che fare con la morte dei nostri amici. Vedila così: ho gettato un amo per vedere se i responsabili fanno un passo falso…”
“…”
“E’ come dici. Un gioco rischioso, ma senza rischio non si vince! Piuttosto, come hai trovato Malverna?”
“…”
“Già, nemmeno io la ricordavo così. E’ passato così tanto tempo ed è naturale che le cose siano cambiate, tuttavia….”
“…”
“Esatto, non la chiamerei più casa. E anche Noctua… pur essendo splendida…””
“…”
“No, questo no. Non vivremo da esuli nella nostro stesso regno. Dobbiamo solo ristabilire dei contatti e soprattutto trovarci un vero lavoro. Sono finiti i tempi spensierati delle cacce e dei corteggiamenti…”
“…”
“Non fare la gelosa sorellina è solo un modo di dire, lo sai che sei sempre stata la sola. Comunque, dicevo, i tempi sono cambiati. Non disponiamo più del patrimonio dei nostri genitori e non possiamo pensare di vivere come facevamo prima. Dobbiamo renderci utili al nostro Lord e alla Regina”
“…”
“Mah, non so. Non ho ricevuto il dono di tessere la magia e pur ritenendomi discretamente devoto, Valdon non mi ha ancora donato la vera Fede. Non ho il fisico del guerriero e… insomma l’unica cosa che so fare , lo sai bene anche tu, è adattarmi...”
“…”
“Intendo dire che c’è sempre bisogno di chi va in avanscoperta per vedere, non visto. Per percorrere la strada prima degli altri e metterla in sicurezza. In modo che il grosso dell’esercito o la parte più importante di una spedizione non abbia sorprese. La preoccupazione al momento è quella di riuscire ad entrare dappertutto, cosa che ancora non riesco a fare… Tuttavia alla cittadella non sono rimasto con le mani in mano! Ho iniziato a cercare qualche contatto e una persona mi ha detto che conosce qualcuno che è capace di fare quello che… Aspetta un attimo curiosona! Fai parlare solo me. E tu invece come ti sei mossa?”
“…”
“Ma va, quale sarebbe questo trucchetto portentoso che hai imparato?”
“…”
“…”
“…”
“…pervaldon! Questo si che è un trucco portentoso! Alla prima occasione dobbiamo trovare qualcuno che sappia apprezzare la tua arte e che magari ti prenda come allieva!”

Era una giornata afosa ad Erendia, l’aria era talmente pesante che si mandava giù a bocconi, soprattutto nella zona tra il porto e le grandi falegnamerie.
Dingo se ne stava seduto sul suo zaino, schiacciato in un angolo di ombra ricavato da tetto dell’edificio vicino alla porta di quello che poteva sembrare un negozio abbandonato. Due catenelle pendevano da una trave ma non c’era segno del cartello che avrebbe dovuto esservi appeso. L’esploratore lucidava la canna della vecchia Betsy, la sua pistola, ed ogni tanto bussava alla porta pensando “chissà se non mi apre perché si è sbronzato ieri sera; infondo è in parte nano e se ben ricordo quella era una razza che tazzava parecchio anche in solitudine…”.

Dingo: <<allora?! C’è nessuno??>>

Nel frattempo, in lontananza, staccandosi dallo sfondo del porto, una figura femminile, madida di sudore, si stava avvicinando. Anche Amaryl portava con sé un grosso zaino sulla schiena.

Crow-Hreidar: <<signor Dingo! Signorina Amaryl! Scusate il ritardo! Ero andato a procurarmi il materiale per fabbricare delle copie delle chiavi anche per voi!>>

L’orgrim sbucò da dietro l’angolo, aveva con sé un piccolo lingotto di ferro tenuto sotto il braccio.

<> gli fece Dingo <<segna pure le spese sul conto della compagnia!>>

Il mezzo nano si avvicinò alla porta, estrasse una grossa chiave e la inserì nella vecchia serratura arrugginita.

<<uno dei primi lavori che dovrò fare è dare un’aggiustata a tutte le porte…>> disse Crow-Hreidar e continuò con <<sapete, sono venuto a vivere qua solamente da poco, da quando il portale si è riaperto e siete usciti voi. Non ho avuto ancora modo di sistemare come si deve…>>

La porta faceva fatica ad aprirsi. Tirando una leggera spallata, Hreidar la spalancò e ci finì a capitombolo dentro. Un forte odore di chiuso permeava l’intero ambiente ed un paio di ratti scapparono fuori dalla porta per poi gettarsi nelle acque del porto…

<<beh?!>> fece Amaryl tra il disgustato ed il divertito <<di sicuro bisogna dare una bella pulita, anche se IO non ho la minima voglia di farlo. Cioè... dovrei lavorare a delle polveri... e…>>

La ragazza sgusciò dentro alla ricerca di un bancone da lavoro per cercare di sembrare la più indaffarata dei tre.

Anche Dingo raccolse lo zaino e si affacciò all’ingresso del locale, preceduto da Crow-Hreidar: c’era un grosso bancone in legno massello con una solida scaffalatura alla sue spalle; qualche manichino impolverato e delle mensole disadorne.


Crow-Hreidar: <<in quell’angolo c’è la mia fucina e quello è il mio bancone di lavoro. Potete prendere le postazioni che volete e sistemare come meglio credete.>>

Nei giorni seguenti l’ambiente si trasformò radicalmente. Le ragnatele e le dita di polvere sparirono completamente, i vari banconi da lavoro sistemati in modo ordinato, i vecchi attrezzi arruginiti eliminati. Ora la stanza aveva un aspetto professionale. I tre si misero alle proprie postazioni per iniziare finalmente a lavorare. Il mezzo-nano iniziò a buttare della legna all’interno della fucina e con della paglia fuoco tentò di accenderla ma senza successo.

Crow-Hreidar:<<ci deve essere la canna fumaria chiusa…>>

Dingo: <<fermi tutti! Ci siamo dimenticati della cosa più importante! Non abbiamo ancora scelto il nome per la nostra attività!>>

Amaryl: <<beh di sicuro servirebbe qualcosa che ci rappresenti. Con un significato di impatto e che resti anche nella memoria dei clienti. Ah! Un bel simbolo! Lo voglio disegnato sui sacchetti di polvere che poi vendiamo!>>

Crow-Hreidar: <<...forse tirando quella catenella…>>

Dingo: <<sì concordo! Ottime idee… mmhh…. Cosa ne dite di POLVERI SOTTILI?!>>

Amaryl: <<beh… di sicuro è fine, ma non si ricollega alla questione del simbolo. E poi è troppo legato alla armi da fuoco no? Non si ricollega al lavoro di Hreidar e molto probabilmente avremo anche altri collaboratori in futuro che magari con le armi non avranno niente a che fare… Dovrebbe essere qualcosa di potente, qualcosa che sottolinei il nostro ardore Erendiano!>>

Crow-Hreidar: <<ecco, così dovrebb…>> FWOOOOOSH!

Una grossa fiammata uscì dalla fucina e investì in pieno il povero mezzo-nano che se la cavò con qualche bruciatura leggera qua è là.

Dingo: <<forse avrei un’idea…>>

“La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro” [Lior Vorath]


Alle volte le situazioni ti appaiono chiare: cosa fare, cosa dire, chi essere si stagliano come uniche soluzioni possibili, le migliori. Ti viene da chiederti se nasci per quell’istante, tanto è chiara la consapevolezza del tuo scopo nella faccenda.

La sacerdotessa aveva appena parlato e già era lampante cosa gli Dei chiedessero a lui: tornare a Noctua, cercare tra i documenti che le Spire, Guardiani del Sapere, Voci del Tempo, avevano redatto e trovare in esse informazioni vitali. La vita delle reliquie divine, come anche le gesta a loro legate, non potevano mancare negli archivi o nella biblioteca. Certo, le Spire erano entrate nel portale, 100 anni prima, ma i Draghi non avrebbero mai permesso che le opere dei Maestri del Passato scomparissero dal mondo. Ne era certo, assolutamente certo. Il contrario sarebbe stata follia e stoltezza. Non aveva il minimo dubbio, il più piccolo tentennamento: il suo scopo, per aiutare la sua Regina era quello. Se lo ripeté, con enorme convinzione, innumerevoli volte, per tutto il viaggio, da Malverna a Noctua.

E ora, che era arrivato… restava solo una cosa da capire…

- Avahar…

- Mio Lord? - il ragazzo smise di arretrare verso la porta.

- … perché le Testimonianze del Passato si trovano in questi scatoloni… in questa cantina?

- Mio Signore… il trasloco da Malverna è stato più lungo del previsto…

- … sono passati 110 anni, Avahar…

- … molto più lungo del previsto. Ma l’umidità di questa cantina avrà sicuramente giovato alla conservazione dei volumi.

- Avahar.

- Mio Lord?

- Sparisci.

- Sarà fatto mio Lord.

Sospirò: il suo scopo in quella faccenda era lì di fronte a lui, non restava che trovarlo. Oh, beh, a questo punto non sarebbe stato da solo.

- Avahar ho cambiato idea: chiama gli altri e portali qui, ci sarà del lavoro da fare. Per tutte le Spire.

In quelle scatole, piene di saggezza e storia, avrebbe trovato qualcosa.

E Lord Saeros Vorath sapeva: è per simili momenti di incertezza che servono le Spire del Drago.

Bollaverdelive è lieta di presentare
Dietro le Quinte

Evento estivo dal 21-08-2018 al 26-08-2018 (IG dal 23-08 al 26-08)
Presso
Casoni della fogolana

NESSUN LIMITE DI PARTECIPANTI!

Punti Esperienza Evento: 4500 PX + XXX?

Alcune considerazioni...

Sta per arrivare l’evento estivo di Bollaverdelive….emozioni salgono alla mente, brividi lungo alla pelle ….Estate 2018……Elian riapre il suo portale.
Prima estate di Elian, nuova location estiva! Casoni di Fogolana
Cosa vi aspetta all’arrivo ai Casoni?
Una zona pianeggiante, con pochi alberi ed arbusti che nascondono alla vista …..e specchi d’acqua. La zona di gioco è molto ampia, ma facilmente raggiungibile in ogni suo anfratto.
Ringraziamo la Cooperativa Terre di Mezzo che ci ha concesso l'opportunità di vivere le nuove avventure di Bollaverdelive in questo luogo protetto.
Buon gioco a tutti!

ISCRIZIONE EVENTO

L'Iscrizione sarà possibile, per tutti coloro che tramite il database “Portale” avranno creato un Personaggio principale.

Modalità creazione del personaggio: *

*

Quota Associativa giocatore:

La quota associativa:

fino al giorno Sabato 11 Agosto 2018 la quota è

-50 euro iscrizione a tutti i giorni di gioco;
l'iscrizione comprende anche il soggiorno presso location con propria tenda.

RICORDATE CHE LA STAMPA DEL CARTELLINO E' GARANTITA PER LE ISCRIZIONI PERVERNUTE ENTRO

Sabato 11 Agosto ore 18:00

per tutti coloro che abbiano effettuato il pagamento ed inviato correttamente via e-mail i dati di conferma, come spiegato più avanti nelle "modalità di iscrizione".


Invitiamo tutti i partecipanti ad iscrizioni di gruppo a :
A) riportare il numero CORRETTO DEI PERSONAGGI ISCRITTI nella mail di conferma.
B) riportare tutti i Numeri Personaggi, il nome Personaggio ed il Nome Giocatore.
C) segnalare colui che sarà destinato a prelevare le buste del suo gruppo, in quanto l'incaricato dovrà giungere in SEGRETERIA all’apertura della stessa, nel caso ritardasse non gli verranno accreditati i Punti Esperienza Capo Gruppo

Nota1: nel caso il capo gruppo tardasse, invitiamo un membro del medesimo gruppo a farne le veci altrimenti tutto il gruppo dovrà recarsi alla Banca singolarmente-

Nota: Lo Staff non è responsabile degli errori di stampa dei cartellini dovuti alla ricezione di numeri errati, ci scusiamo anticipatamente per eventuali disguidi

Questa prassi di segreteria snellisce le pratiche burocratiche ed anticipa l'entrata "IN GIOCO!"

Modalità Saldo Quota :

E' possibile iscriversi a questo live versando la quota associativa tramite bollettino postale sul C/C 57683955 intestato a Bollaverdelive, riportando sulla Causale "Titolo dell'evento in arrivo" ed è possibile utilizzare un singolo versamento per più quote.

!!! ATTENZIONE !!!

Grazie ad una nuova gestione del conto posta
Dovrete solamente spedire una mail a [email protected]
riportando:
- Il numero di bollettino DEM (20 cifre) che viene stampato dopo la quietanza OPPURE il codice univoco di riconoscimento del bollettino (viene comunque accettata anche la scannerizzazione)
- L'elenco dei numeri PG con i nomi dei giocatori completi in maniera chiara e leggibile
- Il Capo Gruppo
nota: rimane sempre possibile la consegna a mano entro il limite di data.

Si ricorda che se non viene spedita la mail con il numero DEM non si è considerati iscritti e non potremo quindi prepararvi i cartellini dei PG, che con tanta fatica e giorni di studio avrete creato, per affrontare il nuovo mondo di Elian.... e SOPRATUTTO se non la inviate portatevi l'originale con voi altrimenti dovrete pagare la quota in quanto NOI NON abbiamo documenti che attestino il vostro pagamento.

Ricordiamo che verranno dati in uso dei braccialetti che dovranno essere obbligatoriamente indossati.
Sono il riconoscimento dell’avvenuta iscrizione e quindi necessari durante eventuali controlli da parte dei membri dello staff.

Informazioni, Promozioni,

Opzioni "Utili" e/o "Accessorie"

Capi Gruppo :

A) Riduzione della quota per coloro che si iscrivono in gruppo è attiva
(15 pg + 1 con 1 QUOTA GRATIS)
Inoltre colui che si occupa di tutto il gruppo (pagamento in un unico bollettino con tutti i numeri dei Pg iscritti, ritiro buste in segreteria e contatti) godrà anche del bonus di 500 px.

B) Raddoppia la promozione
(25 pg + 2 con 2 QUOTA GRATIS)
Inoltre colui che si occupa di tutto il gruppo (pagamento in un unico bollettino con tutti i numeri dei Pg iscritti, ritiro buste in segreteria e contatti) godrà anche del bonus di 500 px.

C) Il Capo Gruppo di un gruppo che comunque supererà il limite di 10 PG che verseranno le quote in un unico bollettino, godrà del bonus di 500 PX

Si ricorda che il Capo gruppo deve :
- presentarsi all’apertura della segreteria
- dovrà occuparsi di raccogliere i dati del proprio gruppo per le pratiche assicurative per l’anno solare 2018-2019


Sottolineiamo che :

- se il responsabile di gruppo ritarderà oltre la chiusura della segreteria non godrà del premio in Punti Esperienza
- le buste non verranno consegnate dopo la chiusura se non singolarmente presso la Banca In Gioco dove i Giocatori potranno recarsi nei panni dei propri Pgs, insomma il gioco prima di tutto.

NB: Le Quote Associative, che godono delle riduzioni, non sono recuperabili



Quota Promozione: minore anni 14 e Nuovo giocatore :

Per il presente raduno ufficializziamo quanto segue:

A) i minori di anni 14* accompagnati da un maggiorenne responsabile e/o facente le veci iscritto con quota associativa intera,
godono della Quota Associativa Ridotta pari a 30 euro per tutto l’evento di gioco, oltre al pernottamento in loco ;

B) i nuovi giocatori iscritti in un'iscrizione di gruppo, *ma che non contano al fine del limite dei 15 + 1 e 25+2
godono della Quota Associativa Ridotta pari a 30 euro per tutto l’evento di gioco, oltre al pernottamento in loco ;


nuovo giocatore: una persona che non abbia mai partecipato agli eventi di Bollaverdelive in qualità di giocatore.


nota per A & B le quote ridotte valgono fino all'iscrizione in segreteria/Banca, rimane sottinteso che i giocatori interessati dovranno presentarsi con la scheda già stampata direttamente dalle nostre insuperabili "Portale" oppure accontentarsi di giocare un PG precostituito base



Quota mostro:

Per questo raduno è prevista pari a 30 euro.
Dovrete solo attrezzarvi per il pernottamento con tenda e sacco a pelo!
Chi desidera interpretare "mostri" o vorrà partecipare al pre-evento estivo, fino al giovedì 23 Agosto mattino, ci deve tassativamente avvisare tramite [email protected]; il materiale sarà fornito dall'associazione Bollaverdelive ed i ruoli saranno decisi dagli organizzatori.
Dovrete solo vestirvi in maniera comoda, con abiti senza scritte o pubblicità e se userete scarpe da ginnastica che non siano troppo appariscenti oltre a conoscere il regolamento sul quale verrete testati dal Master di riferimento.

Per tutti i PG interessati a provare l’ebbrezza “Mostro” one shot, rimane attiva l'opzione Campana! Durante questo evento quindi state attenti alla “Campana", se volete dar fiato al Vostro Personaggio

NOTE ORGANIZZATIVE

Affitto Materiale

Per i giocatori iscritti all’evento è possibile usufruire delle armi larp associative con un contributo ripristino pari a 10 euro ad evento, non rimborsabili e con un documento di identità come caparra.
Sottolineiamo che chi richiede un’arma in lattice ne è responsabile e se danneggiata potrà essere tenuta dall’affittuario reintegrarne il costo per l’acquisto di una nuova.
I costi sono ad evento
Armi Corte (al paio)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità
Spade (singola)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità
Armi lunghe (singola)
15 Euro/tutto il live + la carta di identità

Tuniche base con cintura (fino a termine)
10 Euro/tutto il live + la carta di identità

Dove si mangia

E’ possibile rifocillarsi presso la Taverna del Drago Pettegolo gestita direttamente dallo staff triestino costituito da Marietto e Roby e ringraziamo il gruppo di aiutanti che si faranno in quattro per servirvi durante tutti giorni di presenza ai Casoni a partire da mercoledì sera.
La Taverna sarà operativa completamente a partire da Giovedì 24 Agosto 2017


Servizi Igienici

All’interno dell’area “I Casoni della Fogolana” sono disponibili 3 bagni in muratura, all’interno del casone principale, dei lavelli esterni e docce da campo di cui due scaldate a sole ed 1 interna calda.
Tutto si trova presso i casoni e facilmente raggiungibili.
Invitiamo tutti i partecipanti ad organizzarsi per la carta igienica ed a tenere i bagni puliti, perché li dovrete utilizzare per tutta la durata dell’evento.
Nota: nei bagni è divieto assoluto gettare assorbenti o qualsiasi altro oggetto


Dove Dormo

È possibile attrezzarsi con tenda e sacco a pelo e dormire gratuitamente, vi sarà una zona adibita a Campo Tende, espressamente dedicata alle tende personali.

Potete rivolgervi ai B&B ed alberghi della zona

Le Regole

Il luogo di gioco si trova all'interno di una proprietà demaniale pubblica e salvaguardata dalla Comunità locale, vi è una zona adibita a parcheggio a circa 100mt dalla location, non vi sono attacchi per camper ed è possibile stazionare presso il suddetto parcheggio.
Non vi sono altri parcheggi ufficiali, se parcheggiate al di fuori di questi spazi le auto possono essere rimosse, potreste subire multe o chissà cos'altro.

Potrete raggiungere la location per lo scarico a partire dalle ore 15:00 del Martedì 21 Agosto fino alle ore 15:00 del Giovedì 23 Agosto 2018 ed è inderogabile.
La zona tende è servita da una strada carrabile.

Vige la raccolta differenziata che dovete seguire scrupolosamente ed ogni mattina dovete portare i rifiuti presso i cassonetti.

Vige il divieto di vendere in euro cibo o bevande standard, ovvero tutto quello che si può trovare al supermercato o presso la Taverna Associativa.
Vige il divieto di vendere materiale di gioco all'interno di tutta l'area di gioco, se non espressamente autorizzati e con propria partita iva. Questa è materia fiscale e non abbiamo intenzione di essere danneggiati da comportamenti non corretti.
grazie.

Edited by Il Verga - 12/7/2018, 21:52

Era quasi trascorso un ciclo lunare da quando avevano varcato il portale nell’altro senso, tornando nel luogo da cui erano partiti centotrentacinque anni prima. Malverna era apparsa a tutti diversa, ma per Ishan era rimasta di fatto immutata: arroccata sulla sua altura, traboccante di speranza per alcuni, ricolma di rimpianti per altri. L’avevano abbandonata molto velocemente per raggiungere Lotonero ed interiorizzare quanto vissuto, o forse solo visto, all’interno del Sogno. Dal loro ritorno non vi era notizia di altri superstiti, tuttavia il portale era rimasto attivo.

Come quando la scintilla abbandona delicatamente un corpo per raggiungere il crepuscolo, così il fumo dell’incenso colorava l’aria col suo bianco opaco all’interno della Sala della Meditazione di Axan Su, il palazzo nel quartiere Clematis della famiglia Sal’Kadrhaal da tempo sede dell’Ordine della Fiamma e recentemente tornato in possesso di Ishan. Al centro della stanza, inginocchiato su un tappeto écru privo di ricami, il Dayaq dell’Ordine meditava su quanto accaduto da quando aveva varcato il portale per entrare nel sogno con le decine di Qors al suo seguito. Di questi ben pochi avevano fatto ritorno con lui.
Inspirò profondamente, inalando parte dell’incenso disperso nell’aria, e rilassò all’estremo i muscoli del proprio corpo. Poteva sentire il ritmo del cuore rallentare e ad ogni battito percepire le proprie sensazioni amplificarsi. Lasciò che la mente si espandesse nella sua totalità. L’aria da respirare incrementò il suo peso consentendogli di distinguerne il passaggio nei polmoni, nei bronchi, negli alveoli. I suoni si amplificarono diventando chiari anche in lontananza. Maggiore era l’estensione delle proprie percezioni, minore era la percezione di se nella stanza.
All’interno del palazzo poteva udire i Qor Alov addestrarsi nella Sala del Corpo con lo Yangin, distingueva chiaramente la tessitura dell’etere da parte del Lush nella Sala della Mente, riconosceva i discorsi dell’Istilik nella Sala dell’Essenza.
Inspirò ancora più profondamente e le proprie comprensioni si estesero ulteriormente oltre Axan Su. Riusciva a percepire la posizione dei passeri cinguettanti sugli alberi all’esterno, il flusso di persone nei vicoli del quartiere Clematis e poi oltre immaginare lo scorrere del fiume Ymoeh.
“Corpo…”
Riuscì a vedersi dentro la stanza. Le sue mani erano appoggiate sulle ginocchia, le gambe incrociate, il capo chino, il respiro lento spostava delicatamente le spalle.
“Mente…”
Iniziò ad allontanarsi dalla stanza perdendo di vista la propria figura. Stava volando su Lotonero e lo spettacolo era mozzafiato. Come un’aquila al suo primo volo era combattuto tra la voglia di volare sempre più in alto e la paura di non essere in grado di controllare il proprio percorso. Scese verso il fiume, che ora poteva chiaramente osservare, e vi si immerse.
“Essenza…”
Ed ora era quel fiume. Con vigore ed impeto si allontanò da Lotonero fino a raggiungere la prossimità di Malverna. Divenne onda, e si fermò su una delle sue rive. Camminò per la distanza che separava il fiume dalla cittadella e benché si trattasse di alcune miglia gli parve che il percorso passasse meno di una clessidra. Ed eccole, nuovamente, quelle porte. Ecco il gruppo di bifolchi che avrebbero dovuto oltrepassare il velo insieme a lui. Ed ecco i suoi uomini. Quarantasette Qors dell’Ordine della Fiamma, lo Yangin, l’Istilik, il Lush ed il Pyrodes. Dei cinquantuno uomini al suo fianco rievocò i nomi ed i volti.
“Siete sicuro di voler oltrepassare il portale mio Dayaq” chiese Korìs, Qor Spectra “leggo nei vostri occhi meno convinzione rispetto al solito”.
Poi un leggero colpo sulla spalla, come se volessero chiamarlo. Ishan si voltò ma dietro di lui non vi era nessuno.
<<toc… Toc…>>
Ad ogni piccolo colpo, uno dei suoi qor spariva.
<<toc… Toc… Toc…>>
I colpi erano sempre più forti, i qor sempre meno.
<<toc… Toc… Toc… Toc…>
Il sordo rumore di passi che echeggiavano nel corridoio adiacente alla sala destarono definitivamente Ishan dalle sue riflessioni. Aprì gli occhi un istante prima che l’individuo varcasse la soglia della porta.
“Mio Dayaq” disse Iskandar “i carri sono pronti: possiamo partire per Malverna”
Gli occhi di Ishan si posarono sul volto del Pyrodes.
“Ricordi Korìs?”
Iskandar ebbe un attimo di esitazione poi rispose: “Korìs Asìm, sapeva leggere nel cuore delle persone con grande maestria. E’ sempre stato un ottimo Qor”
“Ne parli come se fossi certo che chi non ha ancora varcato la soglia non tornerà mai più”.
“Non voglio illudermi”.

"E subito mi trovai a varcare il portale, ma, stranamente, di fronte a me c’era Malverna!

Avevo abbandonato quel luogo pochi istanti prima, come in uno scherzo magico di qualche tipo; passi per una porta per trovarti sempre al punto di partenza. Sentivo ancora il “fastidio” che provavo appena indossavo l’armatura, o avevo ancora il sapore in bocca in del vino bevuto con gli Shamsàmi Invictus per brindare alla partenza, ma c’era qualcosa di più… la consapevolezza di aver dimenticato qualcosa senza saper cosa, o la sensazione che si ha dopo aver letto un libro impegnativo tutto in una volta; si hanno in mente tante nozioni che devono ancora trovare una sistemazione e ti ronzano le orecchie.

Ero fra i primi a varcare la soglia ( poco prima non mi sembrava) e anche intorno a me c’era qualcosa che non quadrava: la cittadella che subito mi era sembrata uguale, aveva qualcosa di diverso dalla Malverna che ricordavo: la prima differenza che notai era l’assenza della folla, che alla nostra entrata era giunta presso il portale… ora c’erano poca gente, per lo più guardie, con, tra le altre cose livree sconosciute, e poi nelle case, negli edifici…nella stessa aria c’era qualcosa di diverso

Mettendo insieme i pezzi la soluzione piu logica era che dall’altra parte del Portale vi era una qualche “altra” cittadella, simile per molte cose alla “nostra” e dai gesti dei guerrieri veterani intorno a me, dedussi che anche altri erano arrivati alla stessa conclusione…. Ma una nuova sensazione mi assalì, prima lentamente ma poi sempre più prepotente, come un ricordo che ti salta alla mente dopo molto che stai cercando: la logica sbagliava, questa volta; me lo sentivo, lo scopo per cui ero ed eravamo partiti era stato raggiunto… avevo la consapevole che gli dei esistevano ancora e che erano tornati, e che quella, in qualche modo, era casa!