Ventiseiesimo giorno Quarto mese, anno 218L'orizzonte è libero, l'alba restituisce uno spettacolo che per più di 200 anni non si era mai visto.
Il Velo è caduto.
In questi due mesi qualcosa di sconvolgente, impressionante e inaspettato è successo.
In ogni giorno che è passato dalla fine del secondo mese, da quando il Portale degli Dei a Malverna si è nuovamente acceso, abbiamo avuto l'impressione che le nebbie che avvolgevano le terre divorate dal Velo fossero sempre meno dense.
La vista può raggiungere punti lontani, fin ora celati. Ma non è detto che tutto sia libero e non è certo che ciò che si è liberato sia al sicuro, privo di pericoli. Foschie e zone d'ombra di intravedono ancora, ma possiamo finalmente urlare: il Velo si è diradato e con esso la paura che il mondo fosse prossimo alla fine.
Oggi, dopo l'alba, le nostre preghiere sono state esaudite e Malverna è stata testimone della fine dell'incubo del Velo.
Era l'alba, siamo stati svegliati da voci e urla che provenivano dal Portale. Non sembravano rumori minacciosi, anche se la preoccupazione era tanta.
Tutti nel nostro cuore sapevamo cosa sarebbe potuto accadere, ma nessuno lo diceva forse per scaramanzia o forse per non dare false speranze.
Fu così che dopo qualche ora, quando il sole era già alto nel cielo, abbiamo visto apparire delle ombre al di là del Portale. Nitide e chiare, camminavano verso di noi. Marciavano verso l'uscita.
Dopo 168 anni dalla Prima Convocazione, dopo molti sacrifici e morti per difendere il Portale, stanno tornando da noi coloro che risposero alle chiamate...
Dopo qualche giorno…
Dunamis, Taverna di Alto Sole“Allora è vero… non erano solo voci. Grazie agli Dei, sono tornati!”
“Si, oramai è una notizia piuttosto sicura. Sono passate numerose persone che riportano le stesse informazioni.”
“Sono tornati… chissà cosa avranno da raccontare, chissà cosa hanno visto! Gli Eroi del Portale…”
“Essere entrati nel Portale degli Dei li avrà portati sicuramente al Loro cospetto.”
“Hanno visto gli Dei?”
“Sono l’unica nostra speranza.”
“Dicono siano sulla strada per tornare a casa.”
“Alcuni dovranno costruirsi una nuova casa…”Noctua, ambasciatori da Malverna“… quindi… alcuni ricorderanno ancora dell’esistenza del ducato di Nevilla!”
“Senza ombra di dubbio, cara Marion. I primi sono entrati 50 anni dopo la venuta del Velo. Al loro ritorno, sono stati accolti nella Cittadella in attesa di tornare alle loro case, se ancora esistono.”
“Quanto vi tratterrete?”
“Il tempo di essere convocati dall’Alto Concilio e riferire quanto accaduto in maniera ufficiale.”
“Marion, voglio offrire io il prossimo giro ai nostri ospiti. Per festeggiare l’avvenimento, ovviamente. Nessuno è mai tornato dal Portale ma in molti vi sono entrati. Fino ad ora il Velo ha solo restituito problemi, Orrori e sofferenza. Ora siamo di fronte ad un evento epocale.”
“Bene mio Lord. La mia birra è la miglior bevanda per brindare ai successi.”
“Una in più, grazie.”
“…”
“Cancelliere…”Confine est della Sacra Foresta di Odom, delegazione in viaggio“Proprio vero, mai viaggio fu più bello di questo.”
“Il cuore è leggero, finalmente.”
“Saranno tornati in tanti?”
“No, ci hanno detto che sono tornate poche decine di persone. Forse qualche centinaio…”
“Mi sembrano pochi rispetto a quanti sono entrati.”
“Vero. Forse ne arriveranno altri. Forse no. Noi ora andiamo ad accogliere coloro che appartengono alla nostra Foresta.”
“Finalmente possiamo riportarli a casa…”Giardino antistante il Palazzo dell’Imperatrice di Shamsar“… preghiamo quindi, preghiamo insieme i Sette per il dono che ci hanno fatto.
Il ritorno di coloro che hanno risposto alle tre convocazioni è la risposta a decenni di sacrifici, decenni di sofferenza, decenni di morti che si sono immolati per proteggere Altesia dal Velo e dai suoi Orrori.
Raccogliamoci in preghiera.
Raccogliamoci nel silenzio dei nostri pensieri.
Impariamo ad assaporare dentro di noi questa nuova brezza di libertà…”Gymnasium di Erendia, in attesa“Arriveranno tra qualche giorno?”
“In realtà il Rettore dice che possono essere qui molto presto. Quindi spicciatevi.”
“Subito. Recuperiamo tutti i registri.”
“Perfetto. Siamo stati finanziati per un lavoro di fino. Ricordatevi che la memoria di un essere vivente è limitata. Già mi hanno notificato che coloro che sono tornati non hanno la totalità della consapevolezza, se poi perdiamo tempo, rischiamo di perdere informazioni utilissime.”
“Perfetto. Dove prepariamo i banchi per gli scribi?”
“Il rettore li vuole in ogni luogo che sia sfruttabile. Quindi, tutti gli scrittoi che riuscite a recuperare metteteli a disposizione. Sarà la raccolta dati più importante della vostra vita!”Edited by Sexmet - 27/4/2018, 11:24
